Nick: Viola' Oggetto: caro Flippo... Data: 16/9/2004 12.7.52 Visite: 20
forse è andata meglio a te. stanotte sono tornata a casa alle 5, mi sono alzata stamattina alle 7.30 (no doping, I sware), grazie alla metro riesco ad arrivare qui alle 8.30 xchè avevo delle cose urgenti da fare. Non c'era ancora nessuno, che bello (è la prima volta che arrivo per prima, confesso), laboratori e pc tutti per me. Me ne sto in laboratorio a fare delle cose ma dopo 10 minuti arriva un tizio. dice di essere un prof. di oculistica, che vuole parlare col mio prof. sostanzialmente x raccomandare la figlia ad un esame (sic!), gli dico di aspettare, e lui non si scolla da dosso, e mentre cerco di lavorare mi attacca na die e pippa iss, a figl, i bei tempi andati quando lavorava qui, l'operazione che deve fare stamattina, il traffico e bla bla bla, insomma nu die e esaurit cronico da manuale. Non arriva nessuno, e passo un'ora circa con questo nelle recchie e mi viene quasi da piangere. Per fortuna arriva il falegname che deve aggiustare una porta, e dopo 5 minuti è tutto un alluccare: "DOTTORESSAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA, O SCALETT!" "Dottoressaaaaaaaaaaaaaaaaaaa, cà s n car tutt cos!!!" etc etc. x fortuna arriva un tesista, piccolo, giovane, ingenuo etc. scarico l'esaurito a lui e me ne scendo. Torno dopo 10 minuti e trovo che il tesista è fuggito, il falegname pure, e l'esaurito che mi fa: "allora, il falegname ha detto che...." e bla bla bla, insomma ha preso lui il comando della situazione. Non ne posso più: "penso solo: "ki kazz me l'ha fatt fà e venì ampress?2. Quando arriva il prof. gli butto praticamente le braccia al collo e dico: "c'è uno che ti cerca". "Chi è?" "non so, secondo me un pazzo". e finalmente lo scarico a lui. che giornata che è schiarata...
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