Nick: Franti Oggetto: Amore Data: 22/9/2004 15.43.20 Visite: 382
E’ importante che la razione quotidiana di cibo di Amore venga integrata con sali minerali, e che ogni giorno siano somministrati tutti gli elementi necessari per una sana crescita. Ma anche la varietà è un fattore che non può essere ragionevolmente trascurato. Così io cerco di comperare tutte le specialità che una buona rivendita può offrire ad un gatto esigente come il mio, sottoponendole all’esame del suo palato. Certo non tutto può essere acquistato: non mi sono mai spinto sotto le mille lire a scatola. Ciò mi dà la garanzia del prodotto medio. Ricordo che una volta comperai Optimus Cat, una mousse di fegato di tacchino che Amore non gradì affatto. Siccome lasciai quella, e nient’altro, nel suo piattino, tutto il giorno, dopo averla snobbata a cena si decise ad assaggiarla, e subito la rigettò sul divano. Non era certo avariata, sarebbe scaduta da lì a due mesi. Costava millecento lire la scatola. Amore adora Fido Gatto, specialmente i croccantini secchi. Glieli metto in una bacinella piena di acqua minerale, non gasata, a temperatura ambiente, di solito la San Benedetto e, appena i croccantini sono ben idratati, glieli do. Amore detesta il riso. Ho provato tutti gli accostamenti possibili. L’anno scorso avevo preso un’elegantissima confezione di riso al salmone. Gliela servii appena scaldata, come indicato nelle istruzioni. Non la guardò neanche. Provai col pollo. Riso e pollo. Nulla. Più di tutto Amore ama le sottilette. Letteralmente le divora. Non c’è nulla di strano in questo. Amore è un gatto umano e consuma cibi umani. In una certa misura però. Non mi fido a dargli più di una sottiletta al giorno. Inoltre, pur essendo conscio della sua voracità, è ben difficile che gliela lasci mangiare da sola. Generalmente gliela metto sopra la mousse di pollo. Amore è castrato, quindi non ha vita sessuale. Anch’io non ne ho molta, pur essendo integro nella virilità. È comunque pacifico che noi uomini, rispetto ai gatti, abbiamo processi di seduzione incredibilmente più complicati. Complicati e noiosi. Noiosi e detestabili. Così la sera, come questa, quando più gli ormoni dettano legge, chiamo Amore in camera da letto. Lo accarezzo e Amore fa le fusa. Si accoccola al mio fianco e osserva come scarto la sua sottiletta preferita. La scaldo un po’ tra le mie mani e poi ci gioco, appallottolandola tutta. Ne do una punta ad Amore che la mangia scuotendo ritmicamente la coda. Poi me la metto sul cazzo, dalla cappella ai coglioni, e chiudo gli occhi. Allora mi sento un uomo, non me ne frega niente dell’ufficio, del giornale, non me ne frega niente dei morti in Jugoslavia. Amore lecca e lecca, la sua lingua rasposa mi porta in paradiso. Il paradiso è Amore. Nel mio caso specifico un soriano Aldo Nove |