Nick: Franti Oggetto: Italian Indie Anni '80 Data: 8/10/2004 15.34.21 Visite: 243
Cinque dischi di rock indipendente anni '80 (ce ne sarebbero tanti...). 1) Carnival Of Fools - Blues Get Off My Shoulder Blues Nero e Claustrofobico per la prima Band di Mauro "Joe" Giovanardi, poi approdato nel progetto La Crus. Il Vangelo dei Carnival era il predicatore Nick Cave. Un anno fa il disco è stato ristanmpato dalla V2 (Virgin) con l'aggiunta di diverse tracce, tra cui spiccano le cover "The Fly" di Nick Cave e "Love Will Tear Us Apart" dei Joy Division. 2) CCCP - Affinità/Divergenze Fra Il Compagno Togliatti E Noi. Un vero terremoto. Una Band grotetscamente filosovietica che cita Togliatti mentre prende a martellate il mito dell'Emilia. Un progetto multimediale che mette in primo piano la musica e poi il teatro grottesco, sbattendo nelle orecchie canzoni orecchiabili costruite su due accordi e strofe, come quelle di "Io Sto Bene" destinate a infilarsi in pianta stabile nell'immaginario di una generazione. 3) Diaframma - Siberia Fiorentini e fondati da Federico Fiumani, un guru della musica Rock italiana.. Quello che colpisce in questo disco è la ricchezza dei testi, più poesie che canzoni, mentre sotto scorre una musica che aggancia la new wave inglese del dopo Joy Division. 4) Franti - Il Giardino Delle Quindici Pietre. I Torinesi ed Anarchici Franti diedereo alla luce questo disco, una vera e propria opera, dopo cinque anni di attività. La musica sfugge ad ogni schema. "Hollywood Army" è l'unico episodio che batte strane conosciute dei Kina, seguendo pulsioni Hardcore, il resto ricorda strutture jazzistiche piuttosto che rock, per quella totale libertà che la Band si prende omaggiando Demetrio Stratos quanto Linton Kwesi Johnson. Le ballate in cui emerge la splendida voce di lalli rimangono però, ancora oggi, le cose migliori. Vera Pietra Miliare. 5) Gaznevada - Sick Soundtrack. E' la colonna sonora della prima new wave, quando Bologna era la capitale. A quei tempi i Gaznevada erano un passo avanti a tutti. Nel disco ci sono ritmo e sperimentazione. Ancora oggi il disco suona potente e per nulla datato. L'album è stato di recente ristampato in CD ove sono presneti due eccellenti e mitiche canzoni: "Nevada Gaz" e "Mamma dammi la Benza". |