Nick: eLLeGi Oggetto: solo un brutto sogno Data: 9/10/2004 11.25.31 Visite: 222
ho sognato un lago con una bestia gigante e malvagia dentro che scuoteva tutta la sua superficie. Un senso di inquietudine e paura mi raggelava. Nel frattempo il mio inconscio ha creato un finto ricordo: c'era mio nipote che mi voleva portare in fondo ad uno scantinato dove lui "sentiva la presenza di questo essere". Mi sono fidato perchè il finto ricordo mi ha indotto a credere che gia conoscevo questo fatto e che non era vero. Avevo i brividi, ma abbiamo aperto questa porta malandata e ho visto una scala molto ripida senza riuscire a vedere il fondo. Dire ripida è poco, sembrava di scendere giù all'inferno. Ho iniziato a correre con mio nipote sempre più giù ad una velocità esagerata, tant'è che ad un certo punto riuscivo a sollevare i piedi, darmi equilibrio sulle pareti e vedere sempre più buio che mi circondava. Si dice che quando si sogna di scendere le scale è segno di pene tormentose nel proprio animo. Ad un certo punto finiscono le scale e precipito nel vuoto, in quel momento sò che non posso più tornare indietro per quelle scale. La fine del viaggio è l'acqua. Capisco di trovarmi in una grotta adiacente al lago con il mostro. Avverto sempre quel senso di inquietudine. Rumori sinistri e ciclici rimbombano nella caverna. Lui mi dice che mi ha detto una bugia, non voleva farmi ascoltare quei rumori. Lui voleva restare per sempre lì sotto e aveva bisogno di compagnia. Io però ovviamente non volevo. Non ricordo come poi ad un tratto risale il pavimento e mi riesco a ricollegare alle scale. C'e' un nuovo personaggio, una persona che nella realtà vedo spesso ed in cui avverto molta negatività. Poggio l'orecchio per terra e sento anche io i rumori più strani e tetri. Era proprio il male, ed io avevo paura, quindi decidiamo di risalire, vado io avanti però e corro corro corro, salgo salgo salgo, ma mi rendo conto che vedo l'uscita in un tempo molto più breve rispetto l'andata. Nel momento stesso che metto piede fuori, cambia tutto: Buio, sono le 4.25 e sono nel letto, fine di un incubo.
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