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Nick: DeK
Oggetto: re:quando ormai
Data: 10/10/2004 11.30.38
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Sa chi e' lei? Come si chiama? Riesci ad aprire la bocca e pronunciare il suo nome? Se te lo chiedessi ora, che cosa succederebbe? Sparirebbe qualcosa, volerebbe via dalla stanza come per una forza centrifuga? Gli oggetti prenderebbero a vorticare e si dissolverebbero come quando si riavvolge una pellicola? Le piume uscirebbero in nuvole dai sacchi per andare a ripiantarsi sui tacchini. Lo spruzzo si forma sopra l'acqua, una sagome esce di piedi dalla superficie e sale a gran velocita'; l'acqua si raccoglie e scende per ricoprire un punto. I frammenti si ricongiungono per riformare il palloncino esploso. Il terreno si muove e sotto la superficie si agitano delle cose. Da uno squarcio si vedono le cose che si spostano in profondita'. E poi le vecchie forme senili spuntano fuori, si tirano su a sedere. Si alzano, camminano, iniziano a mulinare le braccia e a parlar; e tornano lentamente alla citta', per riprendere da dove avevano lasciato.
Se lei gridasse il proprio nome, tutti dovrebbero svegliarsi. Se chiunque pronunciasse il proprio nome. I loro nomi.
(da "In questo piccolo mondo" di P.K. Dick)
