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Nick: Cattivo
Oggetto: Passi il rosa...
Data: 14/10/2004 13.18.10
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Decidemmo per un color rosa.
" Sì, questo rosa mi piace". Piaceva a te, a noi faceva e fa tutt'oggi schifo.
Perchè in fondo, lo volesti tu, ed anche dal letto eri un'abile coordinatrice.
"Fai così ! No, un pò più in là ", erano un pò le tue grida di battaglia, che lanciavi, come ogni buon condottiero fa.
E passarono l'inverno, la primavera e l'estate e le pareti erano sempre di quel tuo rosa. Forse perchè nel rosa c'è più speranza che nel verde.. fatto sta che non ho mai capito perchè rosa.
E passarono i falsi compianti e i finti amici con i loro "dai un altro pò" , "Porta pazienza", "Vedrai che passerà", " Eh ti capisco..."
Sì loro capivano e capiscono. Loro sanno.
E a vele spiegate andavano dritti come i loro pensieri. Fingevano di accostarsi al tuo dolore, forse per sentirsi un pò più buoni. Oppure per piacersi di più. Questo non l'ìho mai capito.
Della vita si capisce sempre un pò meno, e forse io ho voluto smettere di capire da quando ti sei ammalata.
E una volta mi sono tradito e l'ho pregato. E fui arrogante.
Gli chiesi di prendesi 10 anni della mia vita, per regalarli a te.
E sarei ancora arrogante e lo farei se me lo chiedesse. Anche ora.
Io ora non lo so se lui mi ha ascoltato o ha finto, ma spero di più nella prima.
E in fondo è un pò come morire. Chiudere gli occhi come per sognare, intendo. E a volte lo faccio e lascio che i miei pensieri muoiano per sentirmi un pò meglio.
Mi vorrei solo rivedere, seduto sul tavolo in cucina ad aspettarti.
E forse ti aspetto. Anzi sicuro ti aspetto.
Io sono qua, tu fa presto, perchè passi il rosa, ma il resto no.
Ti voglio bene mamma.
