Nick: pearl jam Oggetto: re:Speriamo che le cose c Data: 21/10/2004 15.49.50 Visite: 45
Non si e' pro-kerry. Si chiama "votare per cambiare". Che cmq implica cambiamento a prescindere. Da Kerry. Ed ,una sola volta si e' schierato,e l'ha fatto per Nader(credo tu sappia chi sia..No glob,etc.) Per Moore,be' sostanzialmente sono d'accordo con te. Anche se le prime cose(ricordo ti dovevo prestare il libro Stupid White Man,che non avevi letto,appena ci vediamo lo faccio),i primi intenti di Moore,apparivano anche ai miei occhi "cose buone". Ora lo vedo ancheio, troppo magnaccio. (pero' diciamo che seguo moore da parecchio,ed credo di esserne informato nel totale...percio',casomai ho una visione piu' ampia..).. I tuoi puah! per quanto folkloristici sono tutti "fuori luogo",in quanto se tutti gli artisti si comportassero come i suddetti per muovere le cose...(basti pensare ai Radiohead con quello che fanno per le foreste-18 concerti l'anno-,i pj,e quello che fanno per l'Africa-quest'anno 15 concerti,e relativa sensibilizzazione,piu' due concerti per il tibetan freedom rate-e 3 milioni di dollari versati.Ma piu' che i soldi,ci si dovrebbe fermare sull'opera di sensibilizzazione.Molto ma molto piu' importante)forse davvero l'arte renderebbe i servigi ai quali ambisce. Il '68 e' finito da un pezzo...ma credo ci sia ancora bisogno di cambiamento ...da States..e venire giu'.
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