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Nick: mir
Oggetto: contrasto
Data: 23/10/2004 0.32.34
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Una casa in un posto ancora da costruire.
Un mare cristallino, con cespugli di mirto e lentisco che crescevano fuori dalla finestra.
E tutta la leggerezza di quell'aria di mezz'estate che stordisce anche chi vorrebbe esserne immune.
Ero lì anche se, lontano, una persona che amavo stava morendo.
Paradossalmente tutto aveva più importanza. Tutto era terribilmente più bello.
Piangevo quando nessuno mi guardava e quando camminavo sulla spiaggia alla ricerca di significato.
Il senso di colpa si mescolava al Cannonau e alle carezze occasionali di chi era lì in quel momento.
Mi chiedevo come poter godere di quello che avevo se il mondo andava a rotoli, se parte del mio presente si accingeva ad essere passato.
Eppure era così. Tra i cespugli di mirto e lentisco, Tra il mare e il vento di levante. Tra la musica lontana e il rumore del mare vicino. Tra il senso di colpa e i ricordi. Tra la morte e le carezze.
Ero felice.
