Nick: Coatlicue Oggetto: Leggerezza Data: 26/10/2004 13.35.17 Visite: 124
qualche tempo fa mi è arrivata una letterina cartacea dal mio ex in cui si dilungava in un'accurata analisi della fine del nostro rapporto adducendo come fattore scatenante la mancanza di leggerezza. Per pagine e pagine ripercorreva gli episodi fondamentali della vita che avevamo condiviso in cui questa leggerezza sarebbe venuta meno (che stress mentale!). Postulato di base. Io quella storia non l'avevo presa con leggerezza. Intendiamoci, non gli avevo mica messo il cappio al collo e pretendevo l'anello al dito, ma per me comunque lui non era un filarino. Un filarino non dura due anni e mezzo. La leggerezza? Ma quella si ha quando la mente è tranquilla e si riesce davvero a stare bene in due. Viene meno quando iniziano a venire meno molte altre cose. Viene meno quando il cuore davvero non è più leggero. Allora meglio smettere. Chi se ne frega se scrivi che non sei capace a gestire le cose serie della vita. Anche quelle si possono vivere con leggerezza, che non è suoerficialità ma solo uno stato d'animo positivo. Da quando è sparito vivo la vita con più leggerezza. Cammino a tre metri da terra. Alla faccia delle sue teorizzazioni. E sto veramente bene. E forse sono anche più vanesia. "Dammi un pensiero superficiale che renda la pelle splendida"
|