Nick: Viola' Oggetto: il momento giusto Data: 26/10/2004 17.45.29 Visite: 189
ieri sera mi chiama il mio migliore amico,e stiamo al tel dalle 22 e 30 circa, all'1 (vabbè, gli amici servono anche a questo) Cos'era successo? Era successo che era uscito con una donna che gli piace molto, erano stati insieme, e lui adesso era tutto "invasato" da questa sensazione, a cui si accompagnava anche un pò di paura. E poi mi dice: "ma il fatto importante è che non mi sentivo così da molto tempo, questo mi spaventa, ma è anche bello". Eh sì, so bene come si sente. 8 anni di storia con una tipa, un anno di convivenza, e poi lei tronca la storia e lo mette fuori di casa. Ovviamente lui dopo è stato malissimo, per l'anno successivo ha cazzeggiato con ragazzine poco impegnative, più che altro con funzione di "accompagnatrici", perchè non era assolutamente in grado di rimettersi in gioco di nuovo. Adesso sono passati due anni da allora, e lui mi fa: "il punto è che adesso io sono ricettivo". Eh, è questo il punto, per lui ora è il momento giusto, ha "digerito" la storia precedente, ma per questa nuova donna forse no (reduce da un divorzio, e dalla fine di una relazione successiva, poco tempo fa). Io stessa, dopo la fine della mia storia più lunga (5 anni e mezzo non sono uno scherzo), per lungo tempo dopo ho frequentato solo persone che magari mi piacevano anche, mi ci trovavo bene, ma non mi coinvolgevano a livello profondo. E ho allontanato quelle che avrebbero potuto farlo, semplicemente perchè emotivamente non ero in grado, ancora "sotto shock". Poi per fortuna tutto questo è passato. Morale: non solo devi trovare la persona più o meno "giusta", ma deve anche essere il momento giusto. O no?
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