Nick: sankta Oggetto: kest si ke so barzellett!! Data: 9/11/2004 15.32.49 Visite: 117
leggetele!! C'era una volta un pastore sardo, che aveva 7 figli, ed un gregge di pecore. Tra queste, la sua preferita (perchè è risaputo, il rapportoche i Pastori sardi hanno con le loro pecore) era una pecora di uno splendente colore giallo, che per questa sua caratteristica veniva affettuosamente chiamata da tutti "Yellow Pecora". Ogni giorno, a turno, uno dei 7 figli portava il gregge a pascolare. La vita della famigliola procedeva tranquilla, finchè, un brutto giorno, il figlio maggiore torna a casa trafelato, e recandosi dal padre ancora ansimante: «Papà, papà, è successa una cosa terribile! Ho perso la Yellow Pecora! Non so come è accaduto, ma l'ho cercata fino ad ora e non la trovo da nessuna parte!» Il padre, allora, gli risponde bruscamente: «Ora tu corri a cercare la MIA Yellow Pecora, e se non la trovi TI AMMAZZO!» Il figlio, allora, in fretta e furia, corre verso il pascolo per cercare la Yellow Pecora. Cerca di qua, cerca di là, della pecorella gialla nessuna traccia. Allora, fattasi notte, il figlio torna a casa, ma vedendolo tornare senza la preziosa pecorella, il padre senza fare complimenti lo ammazza. Il giorno dopo, il padre si rivolge al secondogenito: «Oggi andrai tu a cercare la MIA Yellow Pecora, e se non la dovessi trovare, ricorda che farai la stessa fine di tuo fratello!» Il secondo figlio, a sua volta, corre verso il pascolo e tutt'intorno ad esso, cerca di qua, cerca di là, ma niente: la Yellow Pecora non si trova. Fattasi notte, anche lui torna a casa, ma il padre ammazza anche lui. E la stessa identica scena si ripete, fino all'ultimo figlio. FINE C'era una volta un cieco, che anzichè un cane guida come tutti i ciechi che si rispettano, essendo un poco eccentrico, aveva una scimmietta guida. Una mattina, questo pover'uomo si reca alla stazione per prendere il treno. Salito sul treno grazie all'abile scimmietta, e sedutosi, si ritrova per sua somma sfortuna, nello stesso scompartimento di un uomo che leggeva il giornale. Ma, il giornale era letto ad alta voce da quest'uomo, che continuava a dar notizie di morti e sciagure a tutti i presenti. Il cieco, poverino, gentilmente si rivolge al passeggero: «Per favore, potrebbe evitare di leggere ad alta voce? Non mi fa piacere ascoltare tante brutte notizie mentre viaggio...» Il tizio risponde seccamente: «No!», continuando a leggere incurante. Per un paio di volte il cieco tenta nuovamente di chiedere al compagno di viaggio di smettere di leggere a voce alta, ricevendo sempre la stessa risposta sgarbata. Ad un certo punto, esasperato, il cieco prende il giornale del tizio, lo appallottola e lo getta fuori dal finestrino. Infuriato, il tizio prende a sua volta la scimmietta, la appallottola e la butta fuori dal finestrino. «La mia scimmietta, la mia scimmietta! Non posso stare senza la mia scimmietta!» Urla il cieco. Tira il freno del treno, e tutti i passeggeri scendono in fretta e furia per cercare questa scimmietta. Cerca che ti ricerca, scende la sera, e tutti tornano a riunirsi mentre il cieco ripete ad ognuno la stessa domanda: «Avete trovato la mia scimmietta?» «No!» «Avete trovato la mia scimmietta?» «No!» «Avete trovato la mia scimmietta?» «No, però ho trovato questa pecora gialla...» FINE uhauhuhauhauhuhauh uhauhuhauha uhauhauha uhauhauhuhauhuhauhauh a me l'ha raccontata una mia amica e stavo crependo dalle risate!!uhsuhuhauhauhauhuha |