Nick: harding Oggetto: sensazioni d'autunno Data: 8/11/2002 0.20.24 Visite: 4
Quando scende la sera di questi tempi fa un freddo intenso e sorprendente. Anche in città gli odori cambiano e tra le pieghe dei gas di scarico emergono il profumo delle caldarroste e quello di qualche camino clandestino. La gente si stringe in cappotti che sanno del chiuso degli armadi e stringe anche con più intensità il braccio di chi le sta accanto. Fa buio prima e le luci della strada sono percorsi di vita quotidiana: veloci o noiosi, vuoti o sensazionali. Come noi sentiamo di essere. Così il cammino fatto mille volte, le vetrine lucide di richiami, gli sguardi distratti dei passanti possono avere un senso nuovo. Magari se ad accompagnarti sono gli occhi curiosi di un bimbo. Se i suoi giochi diventano i gesti di un modo leggero di essere. Se le sue parole sono il suono armonizzante anche per l'organizzato caos cittadino. E se nascessimo sapendo come si fa a vivere e lo dimenticassimo strada facendo? |