Nick: Pontiac Oggetto: Ricordi Data: 26/11/2004 2.37.51 Visite: 56
Mio padre è stato sul punto di suicidarsi. Questa estate ho trascorso molto tempo con lui in giro per il sud Italia. E' stato un continuo riscoprirci... dopo il divorzio abbiamo trascorso troppo poco tempo assieme. Ricordo papà che veniva a prendermi fuori scuola per andare a mangiare la pizza insieme. Ricordo le telefonate per chiedere come stavo, le chiacchierate sul Napoli.... Non avrei mai immaginato che avesse superato momenti così difficili, o che un pensiero orribile come il suicidio gli avesse anche solo sfiorato la mente. Invece mi sono ritrovato seduto con lui al tavolino di un bar in Calabria. Sotto un bellissimo sole ho ascoltato la sua voce che mi raccontava di quando una decina di anni fa decise di togliersi la vita . "... avevo già la pistola nella mano e la fissavo, quando all'improvviso vidi la vostra foto, quella tua e di tua sorella che tengo sul comodino in camera da letto. Era là sul tavolo della cucina, e ancora oggi non capisco cosa ci facesse là. Non so chi ce l'abbia messa, non so cosa ci facesse, ma era là davanti e vi guardai, e mi dissi 'ma c cazz staje facenn'..." E' stata la cosa più triste ma al contempo la più bella che papà mi avesse mai detto. Anche se in extremis, papà ha capito per cosa valeva la pena lottare e rialzarsi. Ma molte persone realizzano che non hanno nulla in mano per cui valga la pena di stare sulla faccia di questa terra... deve essere davvero orribile sentirsi così soli... così inutili... |