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Nick: diabolica
Oggetto: bad surprise...
Data: 30/11/2004 19.47.26
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Was this a feast for me or just a bad surprise?
Mi andrebbe di porre questa domanda al destino in questo momento,
ma credo che sia una delle domande che più di frequente gli vengono rivolte,
e probabilmente il destino mi guarderebbe dall'alto della sua consapevolezza,
e con fare disinteressato ma soprattutto ironico,
mi direbbe di andare a prender un pò d'aria fresca e di nn ficcare il naso nei suoi affari...
e nn gli dò torto, al destino dico...
perchè uno dei grandi errori che normalmente si fanno nella vita è
voler sapere più di quanto sia lecito comprendere...
ci si masturba il cervello in continuazione con la speranza di prevedere l'imprevedibile, per recuperare e guadagnare tempo, per essere pronti quando la fatalità degli eventi,
con la sua stravolgente impetuosità ci metterà di fronte alla nostra più grande paura, ovvero il fatto di doversi chiedere quanto di giusto ci sia
nel lasciarsi andare....
vi dirò, in genere io mi perdo nel ragionamento opposto...
per l'esattezza mi ritrovo a scervellarmi su quanto di sbagliato ci sia nel non voler lasciarsi andare, anzi, nel non voler lasciarsi CADERE nella vita...
perchè non sarebbe e non è affatto male provare quella sensazione
di vuoto, si, quel SALTO NEL VUOTO che ci dà l'illusione, solo per un istante, dell'inesistenza di qualsiasi motivo valido per distogliere
il pensiero dal nulla più totale...
ma quanto di più affascinante sottostia alla sensazione dell'impalpabile libertà della mente, inevitabilmente si scontra con la realtà dei fatti...
qual'è la realtà dei fatti?
beh, la delicatezza del nostro equilibrio interiore...
e io questo adesso l'ho imparato!
Se adesso sento che le cose vanno meglio dentro di me,
se percepisco il mio sistema nervoso riprendermi non dipende dall'aver dimenticato l'oggetto e le cause della mia crisi totale, no...
anzi direi che ci penso quanto e più di prima...
è la consapevolezza a rendere le persone forti, non le barriere della ragione...
fuggire di fronte a tutto quanto metta in discussione i pilastri della nostra condotta non è un modo per salvarsi l'anima...
io credevo di essere forte e stabile, niente di più sbagliato!
Sono una persona fragile, anzi, sono fragile in quanto sono una persona,
e questo credo mi stia aiutando...
sono malleabile dentro, questa è la verità...
siamo malleabili dentro, questa è la nostra paura...
e questo non mi impedirà di lasciarmi andare come ho fatto spesse volte,
questo non mi impedirà di importunare il destino con le mie domande impertinenti,
questomi aiuterà semplicemente a gestire le mie bad surprise come un essere umano...
e non pensando di non dover fallire...
la risposta all'interrogativo iniziale...mah, credo non esista...e per dirla tutta,
non so fino a che punta possa interessarmi saperlo,
visto che potendo tornare indietro,
se avessi saputo quanto sarebbe accaduto, mi sarei comportata esattamente allo stesso modo...
destiiiinoooooo...tiè...
ausaushausahushsa
