Vai alla freccia - Homepage - BlogRoom - Mappa
Visualizza Messaggi.


Nick: _Roxanne
Oggetto: re:re:pura informazione
Data: 11/18/2002 13.14.55
Visite: 10

Vedi senza accorgertene ti sei risposto da solo.

Il legislatore cristallizza in una norma un determinato comportamento che ritiene rilevante per il diritto. E fin qui siamo d'accordo.

Ma e' proprio perche' sarebbe assolutamente sbagliato fermare una legge all'epoca storica in cui viene scritta e fissata, che esistono una serie di meccanismi di "modernizzazione" della legge.

Esiste l'abrogazione esplicita da parte di una norma successiva (con tutte le dovute garanzie procedimentali), l'abrogazione tacita (con le dovute limitazioni per le varie branche del diritto), etc...

Non ci si puo' fermare al ruolo del legislatore. Il legislatore finisce la sua opera nel momento in cui scrive la norma. Quello che rileva, nelle singole fattispecie, e' il ruolo dell'interprete. E' l'interprete che viene chiamato ad applicare al fatto concreto cio' che il legislatore ha potuto prevedere solo in astratto. L'interprete non puo' non tener conto di una serie di fattori, tra cui appunto, l'evoluzione storico-sociale-ideologica della realta'.

Esempio: il codice parla di "atti osceni"... Secondo te gli atti osceni che poteva immaginare il legislatore nel '30 possono mai essere gli stessi di oggi?

E' vero che sotto molti aspetti il codice Rocco era (perche' in gran parte oramai modificato) piu' rigido rispetto al precedente, ma non e' che i codici si scrivono ex novo, magari anche il codice zanardelli (quello precedente, che e' datato 1898) prevedeva questo tipo di reato, e magari anche i codici preunitari lo contenevano, dico magari, perche' non mi sono applicata a fare una ricerca storica... percio' ti dico che non c'entra niente sottolineare che il codice rocco e' stato emanato in epoca fascista, tanto piu' che e' stato sin da subito modificato (la pena di morte, prevista dal codice stesso, fu abrogata prima della nascita della repubblica), e a maggior ragione tenendo conto che la norma specifica di cui parliamo e' ampiamente successiva.

Quindi (e qui vedo alla risposta che ti sei dato in un certo senso da solo), il punto non e' che il codice e' fascista, il punto e' che significato si da', oggi, nel 2002 all'"eversione".




Rispondi al Messaggio | Indietro | Indice topic | Quota Testo | Vai su| Segnala ad un amico|Successivo


art.270bis   18/11/2002 11.58.2 (6 visite)   _Roxanne
   re:art.270bis   11/18/2002 12.11.22 (7 visite)   `Luk4s`
      pura informazione   11/18/2002 12.38.12   _Roxanne
         re:pura informazione   11/18/2002 12.54.5 (10 visite)   `Luk4s`
            re:re:pura informazione   11/18/2002 13.14.55 (9 visite)   _Roxanne
               re:re:re:pura informazione   11/18/2002 13.21.48 (10 visite)   `Luk4s`
                  re:re:re:re:pura informazione   11/18/2002 13.33.2 (10 visite)   _Roxanne
                     re:re:re:re:re:pura informazione   11/18/2002 13.37.0   _Roxanne
      re:re:art.270bis   11/18/2002 13.37.39 (7 visite)   Franti
         franti   11/18/2002 13.40.35 (6 visite)   _Roxanne
            re:franti   11/18/2002 13.43.51 (11 visite)   Franti (ultimo)

Nick:
Password:
Oggetto:
Messaggio:

vai in modalità avanzata
                 


Rimani nel thread dopo l'invio


Ricerca libera nel sito by Google (Sperimentale, non sono ancora presenti tutti i contenuti)

Google
 



Clicca per leggere le regole del forum



Imposta IRCNapoli come homepage

Clicca per andare sul forum di prova.
IRCNapoli "Un racconto a più mani".
Mappa del forum

Visualizza tutti i post del giorno 18/11/2002
Visualizza tutti i post del giorno 10/08/2025
Visualizza tutti i post del giorno 09/08/2025
Visualizza tutti i post del giorno 08/08/2025
Visualizza tutti i post del giorno 07/08/2025
vai in modalità avanzata