Nick: marlen Oggetto: Ricordi.... Data: 19/11/2002 14.31.30 Visite: 18
“Francesca va in soffitta. Ha voglia di ritrovare se stessa nelle cose che le sono appartenute e poi sono accantonate. Forse è solo bisogno di nostalgia. Forse è solo bisogno di riempirsi di ricordi. Resta per un po’ ad osservare la scatola che ha riempito negli anni. La apre, dentro tutto è in disordine, un insieme di vestiti vecchi, cassette, ritagli di giornali, per molti può non voler dire nulla, ma non per lei, tutto quello è Francesca. E’ lei… …In una foto sorridente tra le braccia di suo padre …Nel grembiule che rubava a sua madre quando voleva fare la “donnina di casa”. …In quel vestito sgualcito indossato solo nelle occasioni migliori …In quelle cassette polverose di canzoni che ha ascoltato e cantato a squarciagola quando credeva che il mondo si cambiasse con la sua volontà … Nei ritagli di giornali …Negli articoli letti e nascosti sotto il letto perché sua madre non potesse trovarli …Nel primo libro regalato, pieno di pagine segnate e frasi sottolineate … In uno zaino usurato e disegnato in ogni angolo …In un calendario di giorni cerchiati in rosso, quelli della prima cotta, del primo bacio …In un agenda e tanti numeri di telefono di persone che le hanno affollato la vita e di cui ora nemmeno ricorda i volti. …In una lampada rotta dalla rabbia per un divieto dei suoi. …Nelle interminabili pagine scritte piangendo su un diario segreto, parlando di incomprensioni, di paure e di dubbi. …Nella foto di classe, con tutte le firme scritte sul cartoncino, con i TVB calcati da un pennarello. …Nella bandiera rossa sequestrata a Massi il giorno di una manifestazione che non c’entrava nulla con il colore politico. …Nel primo orologio, quello che le regalarono i suoi per la promozione, quello che ha smesso di funzionare quando vennero fuori gli Swatch. …Nel film “scemo” e romantico che ha visto tremila volte perché la faceva sorridere e sognare. …Nella penna che usò all’unico compito di latino a cui il prof le mise otto. …Nelle lettere ricevute ed in quelle che ha scritto, ma che non ha mai spedito! …Nei libri di testo che sono impilati uno sull’altro. . …Nei diari strabordanti di foto, scritte, bigliettini dei baci perugina conservati, il nome di Lui scritto e riscritto fino alla nausea. …Nei biglietti del cinema , quando usciva con le amiche. …In quel profumo nauseante che le ha regalato suo nonno. Cose, cose inanimate, cose che a volte le sembrano solo d’ingombro. Solo cose, ma hanno tutto di Francesca, tutto quello che le sembra perdere mentre sta crescendo. Le lascia lì per quando ha voglia di tornare indietro, quando i ricordi le sembrano fuggire…quando ha voglia di riempirsi di se stessa…” Ricordi... mi fanno emozionare,mi fanno sorridere,mi fanno mettere in discussione, mi fanno capire gli sbagli, mi fanno star bene... non li abbandonerei mai! Eppure c'è chi dei ricordi ne fa solo qualcosa di asettico, qualcosa che è passato ed ormai non serve più a nulla! Mah!Sto nostalgica assaaaai! :) Mary |