Nick: Rasojo Oggetto: re:eros & pathos (cap XXXIV) Data: 10/12/2004 13.44.31 Visite: 31
L' espressione del mal d' amore e' spesso la poesia ; e in questo senso, si tratta di un bene. Ed e' vero che un amore riuscito puo' dare la possibilita' per grandi slanci, nella realizzazione del se'. Si tratta pero' di condizione sufficiente, non necessaria. Molti grandi uomini ( e poeti) sono stati misogini convinti o implacabili tombeur de femmes; attingevano forza in se' stessi, non da un rapporto. Paradossalmente, quanto piu' si e' forti dentro, e scarsamente bisognosi dell' altrui attenzione, tanto piu' diviene facile trovarlo, questo amore maturo che fortifica. Ma , contemporaneamente, tanto piu' difficile diviene accettare la monogamia, e guardare l' altro come un pezzo d' Universo non intercambiabile con tanti altri. Occorrono personalita' luminose e menti limpide; gia' rare di numero, ancor piu' difficile e' che s' incontrino. L' eccessiva ricerca d' Amore appartiene proprio a coloro che difficilmente questo tipo d' amore conosceranno mai, bisognosi come sono di reciproche prigioni, che tenendo chiuso dentro l' altro li lascino illudere che il resto del mondo non possa irrompere dentro, a rubare una "felicita' " che , per quanto meschina, in fondo sentono di non meritare. |