Nick: NEVERLAND Oggetto: La Trilogia di Alessandrini Data: 16/12/2004 20.35.39 Visite: 165
Esterno Sera, Ore 19:00 Circa, Protagonisti Maruzziello e il Suo Scooterone, Comparse Manuela la bona del BlockBuster e il commesso genere lenti di Alessandrini. Allora, dopo una serie di telefonate e messaggi in pvt di mio padre (Franti), mi dirigo in mezzo al traffico Natalizio misto a quello di uscita dalla fatica di Caserta. La motivazione principale era quella di evitare il solito continuo richiamo di Franti verso la mia persona che recita pressapoco quasi sempre così: "Oh ma nun vuo' fa' mai nu servizio eh!" Praticamente dovevo andare nel negozietto radical di Alessandrini per ritirare dei pantaloni acquistati da Pieruzzo in settima che dovevano essere sottoposti a varie operazioni di Sartoria (che la vecchiaia lo stia facendo arrugnare?!?!? Mah...). Da bravo figlio di famiglia decido di svolgere tale servizio in tranquillo orario pomeridiano, orchestrando rapida e silenziosa fuga dal posto di lavoro. Ma il fato volle che proprio mentre mi trovavo a metà strade la mia attenzione venisse attirata dal mio cellulare che squillava. "Aria, ti respiro ancora sai...nell'ariaaaaaaaaaa..." (suoneria del mio fidato e industrittibile 6600, usato più volte anche nella famosa disciplina olimpionica del lancio del telefonino!). E' Piero che mi dice che sto facendo un giro a vacante in quanto i pantaloni sono pronti dopo le 19 e nn prima. Bestemmio dentro di me, saluto Pieruzzo rilasciando promessa di tornarci più tardi e faccio marcia indietro. Sosta al bar per una Red Bull e ritorno furtivo in ufficio. Ore 19:05, risalto sullo scooter tutto accellerato (Red Bull rulez) a tipo Hiroshy di Jeeg e incomincio a schizzare in mezzo al traffico. Dribblando "renzo, renzo" (vicino, vicino, quasi a toccare), macchine, scooter, laparielli e cristiani a piedi con relative buste natalaizie, arrivo in Piazza Venvitelli in 5 minuti...solo 5 minuti vedrai! Sulla mia destra c'è il Blockbuster. Cerco di guardare sulla sinistra. Sulla mia destra c'è il Blockbuster. Nn è tardi sono in anticipo. Sulla mia destra c'è il Blockbuster. Sto già dentro al Blockbuster e lo scooter è parcheggiato fuori. Saluto Manuela, quella tosta del BB e mi reco dove già sapevo che dovevo recarmi... nella vetrina di esposizione dei cofanetti DVD. Eccolo la è Blu ed è bellissimo. Eccolo la mi sta chiamando. "Vedo nei tuoi occhi la stessa paura che potrebbe afferrare il mio cuore... ma non è questo il giorno! Tieni a mente: ci sono cose ora in movimento che non possono essere disfatte... devi comprarmi!" Chiamo Manuela e dico: "Ciao, mi dai il mio teSSSoro?" Lei mi guarda e sorride (è bona cazzo!), sa già cosa deve darmi, ormai mi conosce abbastanza bene e conosce anche il mio nerdismo. Mette le manine in uno scatolone stracolomo di Extended Edition del Ritorno Del Re e me ne passa una copia. Controllo l'integrità della confezione e dei sigilli all'esterno e poi passo 50 euretti a Manuela. Lei sorride di nuovo e mi mette 10 centesimi in mano aggiungendo: "Bene, tutto a posto." Io mi sforzo a sorridere (lei è bona) ma pronuncio solo questo: "10 centesimi...apposto...ma non tanto!" "Apposto stu cazz', agg' bruciat' altri 50 euri per Dio e stiamo appena al 16 Dicembre!" penso ma nn favello ad alta voce. Sorride nuovo, io saluto, prendo la busta con il mio teSSSoro ed esco dirigendomi da Alessandrini. Entro da Alessandrini saluto e dico: "Ciao scusa devo ritirare dei pantolini per conto di un amico, Pavese...dovevano essere accorciati, sono pronti?" Il commesso genere lenti mi risonde: "Pavese...uhmmmmm...." Ed io interrompendolo velocemente: "Si, quel ragazzo pelato con l'accento strano..." Lui sorride e dice: "Ah certo..." poi cambia espressione come un vero attore professionista e continua, "guarda, purtoppo nn sono pronti il sarto è venuto tardi, ma al tuo amico quando servivano?" Ae...mi faccio un pò nervoso: "Guarda penso nel 2005...no, no scusa gli servivano per ieri!" E lui: "Sono pronti domani mattina verso le 9:30!" Ed io sorridendo: "Ok guarda che quello viene da Avellino..." Non aggiungo altro ma immagino la scena di Franti che l'indomani entra da Alessandrini dopo un nervoso viaggio in auto da Detencane e nn si trova i pantaloni pronti. Varie slides mi passano davanti algi occhi. Vedo le lenti del commesso per terra rotte e il commesso struppiato riverso sul bancone. Sorrido. Il commesso mi piglia per fesso ma io nn me ne fotto, pensasse quel che vuole tanto a lui ci penserà Pieruzzo domani mattina... anzi curnut' lo sai che spero eh, beh spero che domani il sarto per le 9:30 nn ti porti i pantaloni ok, pò so cazzi tuoi e vediamo se quando ritorno qui dentro hai ancora la voglia di sorridere. Saluto ed esco dal negozio. Chiamo Piero che sembra prenderla sportivamente ma penso che dentro di se stia stemmando tutti quei santi sconosciuti che tanto venera in certe occasioni. Salto sullo scooter e schizzo via verso casa. Dribbling e sorpassi renzi, renzi mi conducono in pochi minuti a casa da dove ora sto digitando questo mio raccontino. A finale nn mi sono fatto nervoso anzi, Piero nn può dire più che nn faccio mai servizi ed io il servizio importante l'ho fatto per me... cosa voglio di più (nn mi piace il Lucano!)... insomma... la Trilogia è finalmente completa...
e siccome il cofano di Zombi è già mio...
all'appello mancherebbe solo il Mega Cofanone di Matrix che è in uscita a giorni! Eheheh...il problema adesso è del commesso genere lenti di Alessandrini, qualunque cosa succeda io ormai me ne sono lavato le mani alla grande... altro che Ponzio Pilato... spero di leggerlo presto (il commesso) sul Corriere di Caserta... in cronaca nera...afangullllll  |