Nick: NEVERLAND Oggetto: re:X i copioni Data: 25/11/2002 17.50.19 Visite: 11
Indossa una gonna (che non sia troppo lunga) e un paio di collant pesanti ma no troppo altrimenti fai le cozze; con lo scotch attacca i foglietti o le mini-fotocopie nella parte sopra il ginocchio o nella parte interna della gonna, in modo che alzandoti possano essere coperti bene. Se accavalli ora l'una ora l'altra gamba potrai guardare benissimo i foglietti, tanto nessun professore andrebbe a guardare sotto la tua gonna :D L'angolo della kultura Poiché agli esami quattro classi saranno sedute alla rinfusa per impedire di copiare, lavorano a tutto spiano gli inventori di bigliettini. Dopo aver ritagliato strisce lunghe, come quelle dei moduli telegrafici, le coprono dall’alto in basso di minutissimi ideogrammi; lavorano giorno e notte senza lente, simili ai laboriosi intagliatori di avorio, poi le piegano a fisarmonica, le stringono tra le dita e studiano la tecnica complicata di applicazione di questa difficile apparecchiatura. Si resta stupiti nel constatare come facciano a non imparare una materia tante volte ricopiata e tante volte riletta. (...) Il silenzioso direttore trae fuori le fisarmoniche dei bigliettini, e strappa con un lieve fruscio i risultati di molti giorni di lavoro. I ‘bigliettisti’ impallidiscono e con un grido trattenuto escono dall’aula nascondendo ai compagni una lacrima che rotola giù sotto le narici. Il loro destino è segnato: dovranno ripetere l’anno". Sergej Tret’jakov, Giovane in Cina, Torino Einaudi, 1976, pp.144-5. :rolleyes: |