Caro Babbo Capodanno,

per l'anno nuovo vorrei che il tempo non esistesse più, e il presente si mescolasse col passato in modo da non poterli più distinguere, come accade oggi con la pace e con la guerra. Vorrei che tutti gli orologi saltassero in aria allo scoccare della mezzanotte, insieme ai tappi di Jacques Selosse Extra Brut, e vorrei che i tappi saltassero via contemporaneamente in tutto il mondo, perché così sarebbe mezzanotte nello stesso istante dappertutto e sarebbe la prova che il tempo non esiste più.

Vorrei che il conto alla rovescia che sentirò anche quest’anno fosse il mio ventinovesimo e ultimo (conto anche quelli che ho sentito da bambino, ma di cui non ho memoria perché quando si è piccoli tutto è perfetto (compresa l’incompleta – beati noi - mielinizzazione dei collegamenti assonali fra neuroni). Probabilmente qualcuno ha fatto un conto alla rovescia anche quando hanno estorto me a mia madre nel parto, quindi sarebbero trenta, ma per fortuna continuo a non ricordare.

Vorrei un forum nuovo, pieno di serissima politica e riflessioni ponderose e ponderate alla Sette del Tg1 in combutta con Mixer di Rai2, che potrebbe tornare in onda con tutti i suoi stroboscopi, in questo rifluire del passato nel presente. Vorrei che si parlasse della siccità, della fusione fredda, di diritti umani, di malnutrizione, e di tutte queste faccende che quando ne parli devi corrugare la fronte e chiudere gli occhi e se hai gli occhiali le lenti si appannano. Vorrei che finalmente si elevasse il livello di maturità del forum, fino a essere all’altezza di una morigerata comunità come la nostra, ispirata a principi di rettitudine e di blogghettì oggi sono triste. Vorrei che scrivessero solo grandi e impegnati cattedratici con i capelli scarruffati che mentre digitano le loro verità supreme e profonde borbottano a capo chino “sì sì… mumble mumble uhm… no no, un gin tonic”. Così, caro Babbo Capodanno, porterai la felicità a quelli che si lamentano sempre dell’aridità intellettuale del nostro amato forum, e anch’essi potranno andare in giro con il giornale arrotolato sotto un’ascella e potranno fermarsi in mezzo alle piazze affollate e dire fieri guardando verso l’alto “un gin tonic”.

Caro Babbo, però servirebbe una mano, per risuscitare questo forummettiello che ci ritroviamo fra le palle degli occhi. In questo rigurgito del passato (apparentemente) digerito, vorrei che tu facessi affiorare ai lidi della nostra comunità dei nuovi iscritti.

Giacché il passato si mescolerebbe col presente e tornerebbero a fischiettare per le strade senza nulla da fare tanti tizi illustri di una volta, vorrei chiederti qualche favore.

Vorrei che si iscrivesse Federico Fellini, e che nel forum parlasse di cinema in modo che Ingmar Bergman, che qui è già iscritto da anni ma solo Peppe sa sotto quale nick, avesse finalmente qualcuno con cui interloquire.

Però vorrei che Tonino Guerra (il POETA Tonino Guerra, co-sceneggiatore di tanti film di Fellini ma nessuno si ricorda quali oltre Amarcord) resistesse alla tentazione e non si iscrivesse, nemmeno con un fake, e restasse a fare la pubblicità alla UniEuro, a dire che l’ottimismo è il profumo della vita, a non lavarsi mai le orecchie e non spuntarsi mai i baffi, ché io sono un poeta e non ho bisogno di toeletta o di distinguermi dal barbone che dorme davanti alla chiesa a via Costantinopoli.

Per elevare un po’ il tono della letteratura, vorrei poi che si scrollasse di dosso i suoi arretrati parolai nel nostro forum tale J.L.Borges, con U. Eco a fargli le pulci e a dire “io sono meglio di te, sono un semiologo e nella tua foto sulla page non si capisce niente”. Vorrei che da lontano arrembasse il de Sanctis, a dirci che tiene per Eco, mentre Ludovica Koch si lamenta, in un distinto post, dell’assenza di gente che se ne intenda di Kierkegaard, e contemporaneamente scodellasse un post “Nuda e messa di culo” che contenesse tutti gli ultimissimi commenti sul circolo di Brentano che la Morte le strappò via dalle dita (in effetti ci fu una dura lotta fra la Morte e la Koch, a colpi di frasi in tedesco che alla Morte incutono sempre gran soggezione). (per Claudia che ieri era triste, ndr^)

E vorrei che Fernanda Pivano si indignasse perché non si parla abbastanza di Kerouac e perché Peppe non le ha ancora dato il blog, e vorrei che Kerouac si iscrivesse e la corteggiasse in pvt con messaggini del tipo “posso chiederti un passaggio?”. Vorrei infine che Nadia Fusini e Harold Bloom amoreggiassero su queste pagine, e che Bloom si vantasse perché lui sa fare le classifiche delle pietre miliari della letteratura mondiale e la Fusini gli ribattesse “tanto il tempo non esiste più e sono tutti tornati in vita – devi ricominciare da capo” perché lei è una donna che sa dove si trova, e vorrei che Bloom salutasse questa ficcante constatazione con il post “basta, mi cancello”.

In questo modo gli occhi degli intenditori digitaboli della nostra comunità si riempirebbero di lacrime, e potrebbero ruttare in latino della sazietà degli umanisti sublimi qual sono.

Vorrei che Attila mettesse un post sulla guerra in Iraq e sul suo complesso di inferiorità verso W. Bush, però per quanto riguarda le strategie militari desidereri che si interpellasse Napoleone, che vedrei bene iscritto e anche half-op.

So benissimo che Machiavelli si iscriverebbe di corsa col nick “Sensibilissima78” e andrebbe anche a certi appuntamenti travestito, e la farebbe annusare senza darla, e tutti così crederebbero che è un’autentica ircnapolutentessa. Vorrei che Rasputin mettesse un post in cui cerca le sue balle, perché ha saputo che sono sotto spirito da qualche parte in Russia, e vorrei che qualcuno gli suggerisse di ispezionare le mutande di Yushenko.

Vorrei che si iscrivessero Matisse e Picasso, in modo che finalmeeeente (ci voleva proprio, eh?) qualcuno parlasse degnamente e in modo intellettualoso di pittura nel forum.

E vorrei che qualcuno incollasse una loro query

come stai oggi Pablo?

bene bene. Dora mi ha spompinato in cambio di un suo ritratto in Guernica. E tu? Eh? Quelle vecchie racchione?

Pablo, lasciami stare tranquillo, e smettila di invidiarmi le mie donne, ti prego. Sei così tedioso.

Cacchione! Non ti invidio nulla! Io possiedo molte più donne di te!

d’accordo Pablo, non agitarti o diventerai un personaggio dei tuoi quadri

adesso chiamo Dora e la penetro col pennello da 26. Accendi la cam.

come sta quella poveretta? Si è fermata, o corre ancora di gran lena da una stanza all’altra inciampando nelle sottane?

No, Lacan l’ha convinta di essere una pepiera.

a presto Pablo

  stronzo

Vorrei infine che La Chapelle e Tina Modotti discutessero nel forum del valore etico/estetico della fotografia e del perché lei abbia fotografato la rivoluzione messicana e lui la Marini con un gattino.

Caro Babbo Capodanno, ce la faresti? Così il forum del nuovo anno, sì, che sarebbe interessante.

Auguri anche a te, io lo so che tu esisti.