Nick: pearl jam Oggetto: Non fatemi domande Data: 8/1/2005 5.46.55 Visite: 158
non chiedetemi perche' delle volte la voglia di far niente e' cosi' tanta e per tanti giorni, da disegnare la mia forma dentro al materasso. E calzarla a perfezione ogni qual volta mi ci rituffo sopra di ritorno da dentro il bagno,o da uno sguardo fugace fatto verso il mondo. non chiedetemi perche' alle 5.35 invece di dormire sto scrivendo, o sognando ad occhi aperti catalagondo questo ,quello che LEI scrive, o magari aggiustando i dischi, quelli vecchi fatti in vinile. Non chiedetemi perche' passare una serata come quella di stasera, a trastullarmi veder ridere un amico, o magari solo a fare scena, mi sembri tanto il compendio di una vita cacata in fretta, e allora mi godo ogni istante, ad ogni fottuta sigaretta. Non chiedetemi perche' io pensi ancora ad un piccola anima, confusa, che sotto uno stralcio di luna ha minacciato d'amarmi. Per poi scappare inerme, ma non per inseguire i sogni ma solo i bollenti ardori dei suoi anni. non chiedetemi perche',malgrado tutto, malgrado me, io sia felice di leggerla felice. E pagherei per vedere ogni persona che m'ha baciato il cuore, contenta e sorridente vivere scampoli di gioia seppur indefinita, e guardare al futuro con aria sorridente, e magari di sfida. Non chiedetemi perche' se quando piove, preferisco stare li', sotto all'acqua,dove nemmeno Dio ci metterebbe un cane. Ad inzupparmi tutto, a farmi entrare l'acqua nelle ossa, finche' contento, rilassato e sorridente, cadrei a terra vuoto in corpo ma pieno di sogni, e mi verrebbe un accidente. non chiedetemi perche' delle volte per orgoglio,od inadeguatezza a questa vita, lasci andare persone che sembrano amarmi per quel che sono; e non per aver detto parole argute, enunciato filosofie o essermele scopate da Dio, dopo memorabili bevute. Non chiedetemi perche' mi ostini a scrivere, a cantare, a cercare di far arte. A volte me lo domando anch'io, e titubante mi rispondo: -che senso avrebbe questa vita se non cercassi a tutti i costi d'esser ricordato anche quando tutto sara' sparito e di me rimarra' solo un pugno di polvere misto a qualche detrito. sarebbe bello avere qualcuno,che ti ricordi all'infinito parli di te, magari ti legga,ti ascolti ancora del tutto rapito. Magari stupire il mondo tutto o cercare di cambiarlo con qualche verso,qualche poesia, qualche canzone qualsiasi cosa sia. Poi magari, non mi ricordera' nessuno. Ma vorro' vedere almeno TE sulla mia tomba, che poggi fiori, triste e indispettita prendere un foglio dalla borsetta nera e scriverci a matita "qui riposa un uomo,un uomo che mi ha amato, che m'ha scritto poesie, cantato canzoni, e che di me tutto ha disegnato. Un uomo che ho amato con tutta me stessa, mentre viaggiavo sposavo mariti ed invecchiavo troppo in fretta. Un uomo, un poeta, vissuto per passare alla storia, a cui pero',ne' il mondo, ne' io, abbiamo mai dato un po' di gloria".- Ed io da lassu', seduto in qualche dove sorridero' felice ; ed all'improvviso in un istante che unira' cielo e terra, ripensero' al nostro amore. chiudero' gli occhi e saro' di fianco a te, mentre la pioggia cadra' senza far rumore.
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