 |  |
 |
Nick: _Roxanne
Oggetto: IMHO
Data: 13/12/2002 9.46.20
Visite: 8
Non so se sono atea o credente...
La mia famiglia e' abbastanza credente e praticante. Ho fatto le elementari dalle suore, ma la lungimiranza di mia mamma ha fatto si' che fossi messa in una sezione in cui c'era un'insegnante laica e non una "capa di pezza".
Credo davvero nella missione e nella vocazione di molti religiosi (di qsiasi religione siano).
Come si fa a non crederci quando senti di persone come Madre Teresa?
Credo la Chiesa Cattolica in Italia abbia fatto parecchi danni.
Credo che la religione e' da sempre troppo mischiata con la politica (e non mi riferisco solo a quella cristiana cattolica... basti pensare a quello che succede in medioriente).
Credo nella tolleranza e nel rispetto reciproco (ma non solo nel campo religioso, l' intolleranza per me la si vede pure quando uno esprime un'idea, e un altro gli risponde in malo modo, tipo "ma che cazzo dici, ma non capisci niente, ma dici solo stronzate", solo perche' la pensa in modo diverso).
Credo che molte persone abbiano approfittato dei vantaggi che una struttura come quella cattolica poteva offrire, e si sono fatti venire la vocazione.
Credo che molto persone abbiano avuto la vocazione, e abbiano aborrito i vantaggi.
Stimo tantissimo il Papa.
Stimo tantissimo il Dalai Lama e tutti i monaci tibetani (per quel poco che li conosco).
Credo che se per certe persone credere in qualche cosa di superiore possa servire ad andare avanti in momenti di difficolta' fanno bene.
Sono d'accordo con diversi principi della religione cattolica.
Sono contraria a certe chiusure aprioristice della stessa.
Odio i testimoni di geova quando sono insistenti (ma al tempo stesso ammiro la loro caparbieta').
Credo che possano esistere degli uomini e delle donne superiori, con capacita' taumaturgiche, in vita o in morte, ma non credo con convinzione che si tratti per forza di persone legate alla religione cattolica.
Credo che se la mia nonnina ha voglia di pregare dalla mattina alla sera, perche' lo fa anche per i suoi figli e i suoi nipoti che non lo fanno, fa bene se la fa stare meglio; vive da sola, ma esce poco, ed e' meglio che preghi piuttosto che vedersi le cazzate della televisione.
Credo nel fatto che certe persone o certi luoghi strettamente legati alla religione cattolica (mi riferisco a questa, perche' non ho mai visitato luoghi di altre religioni, a parte l'ortodossa) riescano a comunicare qualche cosa di profondo e di inspiegabile anche per chi non crede, o non crede "completamente". (e' l'effetto che mi ha fatto di recente rientrare nella Porziuncola, la prima chiesa di S.Francesco d'Assisi).
Non sopporto le persone bigotte che non riescono ad accettare che gli altri non credano o che credano in entita' diverse.
Non sopporto quelli che dicono che non credono, e ne fanno uno stendardo, un qualcosa di cui vantarsi, attaccando incondizionatamente quelli che credono... e che poi, magari, si sposano in Chiesa perche' si porta, o perche' l'abito bianco e la marcia nuziale degli organi in Chiesa sono molto belli.
