Nick: Peppos Oggetto: La fine di un sogno Data: 15/2/2005 16.11.42 Visite: 118
Dopo un campionato che sembrava saldamente nelle loro mani, giunge la doccia fredda: il Rimini si ritira ufficialmente dal campionato di serie C1. (in foto, la squadra bianco-rossa)
La notizia, diffusasi immediatamente nell'ambito federale, ha suscitato commozione e rabbia. Da un lato la rabbia dei tifosi che speravano di salire in serie B, dall'altro, l'amarezza del presidente del Rimini, Luca Benedettini, per quella che sembrava una marcia trionfale. Alla base della drastica decisione di ritirare la squadra dal girone B della serie C1, un gravissimo fatto avvenuto nel pomeriggio. Federica Palomba, già nota alla Guardia di Finanza con il soprannome di fefy (in foto), avrebbe infatti riportato: "ad ogni modo io credo ke il rimini resti al primo posto". Inutile i tentativi del povero Luca Benedettini di farLe ritirare queste parole. Il presidente romagnolo ha poi aggiunto: "Meglio essere retrocessi in C2 d'ufficio, ritirandoci dal campionato, che vedere una cancellazione dall'albo, magari a giorni, per colpe non nostre". La notizia è stata appresa con enfasi dai tifosi dell'Avellino (che ora è certo di vincere il campionato) e dalle squadre coinvolte nella lotta per i play-off.
Così si esprimeva Cuccureddu, pochi minuti fa: "Mi auguro che la nota criminale non ci prenda in odio, ma anzi, se vuole, può sapere che il Partenio sarà sempre aperto per Lei, purché segga nel settore ospiti". Insorge invece la tifoseria napoletana: "Da anni presentiamo questo problema...Abbiamo sempre combattuto con tutte le nostre forze affinché la criminale fosse assicurata alla giustizia, ma nonostante ciò, la sua presenza allo stadio non siamo riusciti ad evitarla. Eppure, nonostante Lei, stiamo facendo benone".
Franco Carraro, presidente appena rieletto della FIGC, ammette che "il problema della Palomba è un problema serio, che va affrontato domenica dopo domenica, cercando di isolare il fenomeno con l'emarginazione".
Anche il Cavaliere Silvio Berlusconi ha voluto dire la sua: "Fortunatamente, la Palomba risiede lontano da San Siro, per cui la sua nefasta presenza non ci colpisce più di tanto. Ad ogni modo, io faccio le corna". Domenica prossima, in occasione di Napoli - Spal, verrà osservato un minuto di silenzio in onore delle partite perse a causa della Palomba. |