Nick: pearl jam Oggetto: il contrario delle elorap Data: 15/2/2005 16.14.7 Visite: 86
Sono vuoto. Vuoto come le parole che ci siamo lanciati addosso. Vuoto come un vulcano dopo un eruzione, Vuoto come un cielo dopo una tempesta. Le tue parole mi rimbalzavano da un lato all'altro della testa, pronte a cadere negli abbissi della mia anima. Ho bisogno di credere che qualcosa esista. Che le persone vanno piu' in la di qualcosa che non conoscono. E non capiscono. Soltanto una parola,ed io saro' salvato. Oh,Cristo,perdonami fottuto pezzo di carne lacerato, ma di parole ne ho sempre dette troppe. Lasciami col vuoto dei miei pensieri, con la vacuita' di queste mie parole. Stupide,assonnate,svogliate, mai intrise di magia. Non farmi scontrare piu' in occhi dolci ammaliatori della mia stupida anima. Stupida come me,e le mie parole. Che escono dalla mia bocca ed hanno il suono delle sirene per i marinai, ma nessuno acccorre piu'. E' solo silenzio. Silenzio di un frusciare d'alberi in mezzo al nulla. Silenzio di un battito del cuore irregolare, che mi accompagnera' sino alla piu' franstornata delle morti. Ed allora le mie parole avranno un senso, e sapranno di ciliegi e rondini in primavera. Ma sino a quel giorno staro' zitto, Cristo. Perche' se il silenzio a volte e' assordante, le parole che fan solo rumore, vuote come i nostri occhi che si specchiano nel vuoto delle nostre anime, lo sono ancora di piu'. |