Nick: L'intrusa Oggetto: re:p.s. Data: 18/2/2005 14.9.22 Visite: 9
La regia di Romeo Castellucci e Chiara Guidi, propone simboli che non rimandano a niente in particolare, se non a se stessi. Questo era chiaro, come era Chiaro tutti il resto, e il velato riferimento ad un certo tipo di religione da sempre al centro di diatribe. Un genio dell'immagine? Mi trovo daccordo allora. Il teatro Di Artaud, il rito, la celebrazione violenta, che scuote gli animi intorpiditi dalla pasta domenicale. E'una ricerca formale Stè, per me, questo non esclude il fatto che possa essere geniale, anche se va a toccare corde abbastanza conosciute. Un teatro che non racconta, ma che scuote i sensi, bello, mi piace vederlo così. |