Nick: Bisturi Oggetto: re:mosòpesante Data: 18/2/2005 18.32.59 Visite: 9
è stato detto:
è stato detto: nella prima penso che il filosofo abbia intuito che l'uomo vede la realtà per quanto gli viene permesso dalla sua natura di uomo, io credo che intenda che la realtà è soggettiva.
scusa ma se la realtà è soggettiva, non è più reale, io sono il primo a fare confusione di termini però se protagora mi dice da sopra il colonnino l'uomo è misura di tutte le cose, io giovane efebo coi capelli ricci, penso: azz, noi uomini siamo al centro del tutto, la realtà che ci circonda è quella che noi vediamo, sentiamo, assaggiamo, analizziamo e sintetizziamo, stabilendo una regola, ovvero una misura, che sposti il concetto dal soggettivo all'oggettivo.
è stato detto:
ma no, jamm... chi è l'essere razionale? tralasciando i singoli casi clinici, ovviamente.
non mi piace hegel, non l'ho letto mai e mai lo leggerò, però la tua frase non parlava di essere razionale, ma di razionale e reale, per me è una frase buona per MCS o Markette.
anzi ti dirò la frase di hegel sposta il discorso in chiave soggettiva, perchè se ciò che è razionale è reale, noi ci chiediamo cosa o chi sia razionale e il concetto di realtà è limitato a quel tipo di razionalità. secondo te un alieno lunatico che vive in una 33ima dimensione è irrazionale? secondo la tua razionalità si, secondo quella di chi vive con lui e come lui no.
vado ad anestetizzare |