Barbara, una ragazza comune
La figlia del premier si racconta
Alla fine è una ragazza come tante, nonostante quel cognome, Berlusconi, forse un po' ingombrante da portare. Barbara, 20 anni, figlia del premier si racconta in tredici minuti di intervista a Verissimo. E parla dei suoi miti (Vasco), dei suoi sogni (finire bene l'università), del suo amore con Giorgio Valaguzza, oltre che del suo desiderio, per il momento, di non entrare in politica.
Dal padre, Barbara, ha ereditato la rapidità nelle decisioni. Dalla mamma Veronica alcuni tratti del suo carattere, soprattutto la calma e la riflessività. Si descrive "concreta, pratica, super organizzata e molto critica con me stessa", ma anche "molto impulsiva" e "sognatrice". Una famiglia che descrive "molto unita. Credo che ciò che ci caratterizza sia la sintonia tra noi fratelli e con i nostri genitori. Merito di mia mamma e di mio papa' che hanno cercato di stimolarci attraverso il dialogo, il confronto e il sostegno. Mi piace che tra fratelli siamo molto legati".
Barbara, che in pratica con questa intervista fa la sua prima apparizione pubblica in televisione, ha già le idee chiare. Ad esempio ha messo in piedi un'iniziativa, Milano Young, per aiutare gli altri: "E' un gruppo di giovani che condivide il desiderio di operare nel sociale ed è nato come reazione emotiva alla catastrofe dello tsunami. Siamo riusciti con l'evento del 15 febbraio a organizzare una raccolta fondi con la collaborazione dell'Unicef per i bambini rimasti orfani". Tra gli altri giovani rampolli che costituiscono il cuore dell'associazione altri figli celebri, come Gilda Moratti, Giovanni Tronchetti Provera, Francesca Versace, tutti amici di Barbara.
Poi Barbara parla delle sue passioni, Vasco Rossi prima di tutto: "Mi piace sia la musica che i testi, perchè‚ sono semplici e corrispondono alla vita di ogni persona". In amore è saldamente unita a Giorgio Valaguzza, che ha corteggiato per molto tempo: "E' stato un colpo di fulmine. L'ho conosciuto in Sardegna e ho dovuto corteggiarlo per un anno. Ero molto giovane e lui è più grande di 6 anni. Ero una ragazzina per lui, però ho saputo conquistarlo". La conquista è avvenuta con un'abile strategia: "Ho organizzato incontri, aiutata dalle amiche. Un giorno l'ho chiamato chiedendogli se mi poteva accompagnare ad una festa, dicendogli che non avevo trovato nessuno e che lui era proprio l'ultima spiaggia. In verità era proprio la prima persona che avevo chiamato".
Barbara è giovane, ma il papà la vorrebbe già accanto a sé, in politica. Ma lei non si sente ancora pronta: "Mio padre spesso mi ha chiesto di collaborare con lui in politica. Io sono molto onorata di questa proposta, però ho deciso di non accettarla perché‚ devo ancora lavorare moltissimo su me stessa. Trovo che la politica sia interessante ma per riuscire a farla attivamente e consciamente bisogna essere più maturi e con esperienze di vita maggiore". Lavorare con lui, anche per passare più tempo assieme, però la stuzzica. "Mio papà è una persona che riesce a mettere gli altri a loro agio, è una persona disponibile, molto generosa e di conseguenza non penso sia difficile: ovviamente è preso da tantissimi impegni , quindi ciò che può essere difficile è stargli dietro".
E il futuro? "Spero di finire l'università con successo e poi vorrei proseguire gli studi magari in una materia che sia tra virgolette più 'pratica' della filosofia.Nella vita privata spero in un matrimonio. Giorgio è stato una persona importantissima nella mia vita, lo è tuttora e spero che lo sarà. Si vedrà quello che succederà".

http://www.tgcom.it/gossip/articoli/articolo245219.shtml
Degna erede di cotanto padre.
P.S. Notare la bellezza ereditaria.