Nick: Althusser Oggetto: SE DOVESSI MORIRE FATE COSI' Data: 28/2/2005 14.0.51 Visite: 276
1 Voglio essere cremato e disperso al vento nella più classica delle notti di vento e di pioggia. Non sopporto l'idea di finire in una cassa sotto terra a disposizione dei vermi. Si, sono egoista, a questa terra che mi ha generato non voglio offrire altro nutrimento, che polvere nel mare: vafammocc! 2 Cancellate la mia pagina, mi farebbe troppo macabro saperla ancora attiva e con messaggi ai quali non potrei più rispondere 3 Gli amici sinceri postino pure senza remore se lo ritengono opportuno, commentino anche gli "avversari" leali, si astengano quelli verso i quali non nutro alcun tipo di stima (voi sapete chi siete) 4 Nessuno metta post facendo gratuite elucubrazioni sulla legittimità o meno di ricordare un amico scomparso, ognuno vive il dolore come meglio ritiene opportuno. Solo i miei fratelli hanno il diritto di disporre del mio ricordo come meglio credono, qualsiasi cosa facciano è fatta col cuore, quindi è fatta bene. Spesso chi parla di cattivo gusto non sa nemmeno dove abita il buon gusto, se scatena polemiche togliendo spazio al ricordo di chi soffre l'assenza 5 Ai miei fratelli chiedo di organizzare una festa a Officina 99, di quelle che piacciono a me, e un bel manifesto con una foto, pure se sono venuto male, non avrò più nessuno da corteggiare quando sarò polvere. Il manifesto attaccatelo sul corso di Secondigliano e a Piazza Bellini, con affissione rigorosamente abusiva: ribelle da vivo, ribelle da morto. Il funerale lo voglio rigorosamente con la bandiera rossa, l'internazionale e i pugni alzati, come quello di Nicola Giancola, militante della "Walter Alasia".
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