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Nick: Masca
Oggetto: Stuprata e ripresa con il cell
Data: 28/2/2005 16.13.8
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Foligno, stupratori rinviati a giudizio
Violentata e ripresa con il telefonino.
E' capitato ad una 17enne di Foligno, aggredita da un coetaneo e un maggiorenne in pieno centro e trascinata di forza in un vicino bagno pubblico, dove i due hanno consumato la loro bestialità, conservando come trofeo le riprese della violenza eseguite con il loro cellulare.
I violentatori, individuati, sono stati rinviati a giudizio, mentre le indagini proseguono.
Restano infatti ancora da definire i dettagli della vicenda visto che la vittima e gli autori dello stupro, un suo coetaneo e un maggiorenne, pare fossero amici. L'episodio risalirebbe allo scorso settembre, ma è emerso solo dopo il rinvio a giudizio deciso dal tribunale dei minori di Perugia nei confronti del 17enne a cui carico sono state riversate le accuse di violenza sessuale, violenza privata e atti osceni in luogo pubblico. Mentre nulla si sa del maggiorenne.
Secondo la ricostruzione dei fatti la ragazza si trovava nella centralissima piazza della Repubblica insieme ad alcune amiche quando è stata avvicinata da due ragazzi che l'avrebbero condotta di forza all'interno dei bagni pubblici poco distanti. Lì i due avrebbero dato sfogo alla loro follia, riprendendo lo stupro con un videofonino. La ragazza avrebbe quindi raccontato ciò che era successo alle amiche, ma non ai genitori. Quindi, ad un mese di distanza, e dopo le insistenze delle amiche, la giovane ha confessato tutto alla madre che ha sporto denuncia al commissariato di Foligno. La ragazza però ha scelto di non sporgere querela contro i due violentatori, comunque finiti tra le mani della giustizia che ha agito d'ufficio.
E qui inizia la parte ancora al vaglio degli inquirenti, che per spiegare la reticenza della 17enne si trovano di fronte ad un bivio: o la giovane aveva paura del clamore suscitato dal fatto oppure voleva preservare da esiti giudiziari i suoi violentatori. Un mistero che ancora aspetta una soluzione.
tgcom.it
