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Nick: ilBuio
Oggetto: Neofascismo
Data: 6/3/2005 0.41.34
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è stato detto:
Se ci sono gruppi che si vogliono definire "fascisti", dov'è il problema ?
Ci sono ben 2 partiti che hanno tuttora nel loro nome l'aggettivazione "comunista" il che mi sembra ben peggio, soprattutto se si considera che il loro apporto è determinante per l'intera sinistra italiana che ne viene così contaminata, mentre quei 4 ragazzotti "fascisti" non hanno alcuna influenza sul centrodestra.
Vogliono chiamarsi "fascisti"? Facciano pure.
Il Fascismo, quello vero, è finito il 10 giugno 1940 con la dichiarazione di guerra.
Sono giudizi completamente errati dal punto di vista storico.
L'equiparazione fra fascismo e comunismo, almeno in italia, non ha ragione d'essere.
In Italia il comunismo non ha mai prodotto leggi razziali, non ha suscistato ridicole guerre imperialiste (come fu l'entrata italiana nella seconda guerra mondiale), non ha mai impedito la libertà di stampa, non ha preso il potere con la violenza. Cose che invece ha fatto il fascismo.
L'equiparazione non ha senso neppure dal punto di vista giuridico e politico. La ricostruzione o l'esaltazione del disciolto partito fascista sono reati.
L'apporto dei partiti che si definiscono comunisti alla sinistra italiana è legittimo, mentre i propositi di facinorosi neofasci, non lo sono.
L'entrata in guerra del 1940 non ha segnato la fine del fascismo, ma il suo naturale culmine. Il fascismo aveva nel DNA il culto della morte, l'uso della violenza predatoria (e vigliacca, come l'attacco alla francia già vinta), il disprezzo della vita. L'entrata in guerra fu il frutto dello stupido opportunismo di Mussolini, il culmine di tutto questo ciarpame dittatoriale.
Il fascismo quello vero è finito il 25 aprile 1945 grazie alle truppe angloamericane ed ai partigiani.
Coloro che ancora vi si ispirano (golpisti, stragisti, servizi deviati, estremismo nero, neonazi stupidelli e quant'altro) non sono soltanto fuori dalla storia e dalla legalità repubblicana.
Sono fuori dal minimo senso etico che ogni uomo dovrebbe avere.
