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Nick: tuxiana
Oggetto: Hideki e Chii
Data: 13/3/2005 19.33.23
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Hideki si mantiene a stento con il suo lavoro part-time, e non può certo permettersene uno. La fortuna, però, sembra finalmente sorridergli quando trova un PC apparentemente abbandonato in una discarica. Ovviamente è un PC femmina, e mooolto carina, anche. Ma questo non risolve i problemi del ragazzo: infatti Chii, tale è il nome che le assegna Hideki, nonostante sembri non avere una memoria, ha qualcosa di evidentemente diverso dagli altri PC: il nostro sprovveduto Hideki dovrà, quindi, chiedere aiuto al compagno di scuola Shinbo, e in seguito a un mago dei computer, tale Motosuwa Minoru (in realtà uno studente delle medie), prima di arrivare a comprendere che la memoria di Chii è stata bloccata da una protezione elettronica. La ragazza è comunque in grado di apprendere il linguaggio degli uomini, oltre a diverse funzioni, e sembra esercitare una specie di misterioso potere ipnotico sugli altri PC, sino ad arrivare a bloccarli quando si trova in uno stato di forte emozione. Inoltre, sembra misteriosamente attratta da una serie a fumetti che è una specie di parodia del mondo attuale, popolato di persone che hanno relazioni stabili con delle macchine.
Anche Chii si affeziona moltissimo a Hideki, che dal canto suo non disprezza affatto la compagnia della ragazza sintetica, salvo ogni tanto chiedersi con un bel po' di perplessità perché mai costruire una macchina a immagine e somiglianza di una donna in carne e ossa, visto che c'è il rischio di innamorarsene. Il bandolo della matassa si districa pian piano, con molti colpi di scena, divertenti trovate e una buona media di tensione, e le vicende di Hideki e Chii si intrecciano con quelle di molti altri personaggi, sino alla battuta finale.
questa è la storia delle due Chobits....
Manga made in Japan....
