Nick: mir Oggetto: Un vestito di Stress Data: 15/3/2005 23.15.13 Visite: 106
Stressssssss. Non pensavo di arrivare a questo. Pensavo che esser sani fosse una sorta di passepartout e che la forza di volontà potesse vincere qualsiasi difficoltà. Ogni volta nella testa mi dico "vai, un po' di più, ancora un passo" e poi... E poi è il tuo fisico che ti ferma. La vista si appanna, le gambe tremano e il sangue abbandona le estremità mentre il cuore batte impazzito nel petto. Per un attimo balena anche la possibilità che possa finire tutto lì, sotto il portico di un anonimo quartiere cittadino. Ho pensato: "Non è possibile. Ho ancora tante cose da fare". Come se l'avere progetti ti rendesse in qualche modo immune agli accidenti. Come se tutto questo sbattersi avesse un reale senso. Poi il sangue è tornato nelle mani e nelle gambe e la nebbia si è alzata. Ed allora ti riprometti di non farlo più. Di stare più attento ai segnali del corpo. Ti dici che la salute non è un credito infinito. Fino alla prossima volta. Fino alla prossima giornata che sembrerà troppo corta per metterci dentro tutte le cose da fare. http://www.librando.net |