Nick: cupa Oggetto: ... Data: 22/3/2005 18.33.55 Visite: 100
TAMPA (Florida) - Il giudice nega di ripristinare l'alimentazione forzata a Terri Schiavo. Resteranno staccate le sonde che permettevano la vita alla donna di 41 anni, da 15 in stato vegetativo. Il pronunciamento era stato sollecitato dai genitori della donna che, contrariamente al marito, non vogliono staccare la spina. I parenti della donna ora ricorrono in appello alla corte di Atlanta mentre dalla Casa Bianca trapela delusione. "Avremmo preferito un giudizio diverso", ha detto Scott McClellan, portavoce del presidente George Bush. "So che i legali dei genitori di Terri faranno appello e noi speriamo che potranno ottenere soddisfazione", ha aggiunto McClellan. Le sonde erano state rimosse venerdì scorso. Secondo i medici, la decisione avrà conseguenze letali entro dieci giorni: "Faremo ricorso alla Corte d'appello d'Atlanta", ha detto Rex Sparklin, uno dei gli avvocati dei genitori di Terri Schiavo. Ma c'è sempre meno tempo per salvare Terri". In 7 anni, i tubi di alimentazione sono stati staccati e riattaccati già due volte. La decisione del giudice James Whittemore è arrivata dopo quasi un giorno di riflessione e dopo una legge ad hoc approvata dal Congresso degli Stati Uniti e firmata in tutta fretta dal presidente Bush: una norma che ha sottratto alla compentenza della magistratura locale il caso, avocando al giudice federale il compito di pronunciarsi. una donna in coma che non ha possibilità di uscirne ma che respira ancora,deve morire per decisione di un essere umano. non è giusto cazzo |