Nick: MosFerarum Oggetto: allarghiamo l'analisi Data: 28/4/2005 14.49.19 Visite: 26
analisi 1: - non conviene investire in borsa; se ti apri una fabbrica la criminaltà ti perseguita, e i cinesi ti fanno concorrenza. - dato il punto di cui sopra, si comprano case. - si comprano case e quindi i prezzi delle case salgono. - comprata casa, occorre affittarla a un prezzo che sia proporzionato al valore della casa, quindi a una pigione alta. analisi 2 (allarghiamo la visuale): in tutto questo, i comuni stanno rivedendo all'insù le rendite catastali. poichè l'imposta di registro si paga su quell'indice, costerà di più (in termini di tasse) acquistare casa. inoltre i comuni applicano l'ici sulla rendita catastale. risultato: comprare e mantenere casa diventa più oneroso. alternativa: o vendere (calmierando il mercato immobiliare) oppure affittare a prezzi ancora più alti. il problema è: se vendo, che me ne faccio del ricavato, se l'unica cosa che conviene in italia attualmente, in termini di costi/benefici (e rischio di perdere i soldi in attività avventate), è comprare immobili? risultato: mercato altrettanto ingessato; affitti sempre più alti. antidoto: se in campania si potesse fare impresa seriamente, e cioè con burocrazia efficiente e non corrotta, e con infrastrutture; se non ci fosse criminalità a ricattare qualsiasi impresa, le cose cambierebbero. eppure parlai con un mio conoscente, collaboratore di bassolino, e non gli sembrava la cosa più importante la lotta alla criminalità, ma a quel tempo (4,5 anni fa) decantava gli istituendi patti territoriali et similia (sic)... per uno sviluppo endogeno (ri-sic) del territorio ad evitare di nuovo la calata di imprenditori del nord solo per i contributie bla bla bla... mia tesi: meno burocrazia, meno pubblici impiegati fannulloni, più infrastrutture, più legalità e concorrenza leale = più impresa e cioè più sviluppo e occupazione, opportunità e soldi! che ne pensi? PS dove si leggono i tuoi articoli? manifesto ed. nazionale? f.to sugArcuBe |