Nick: Franti Oggetto: Carabine Data: 4/5/2005 18.14.7 Visite: 126
In alcuni reparti bui degli Ospedali Pubblici i giorni trascorrono senza ricevere mai notizie precise, nè dai medici, nè dall'ultimo degli infermieri. Osservi qualche malato e gli leggi in faccia la certezza che quando avrebbe saputo, qualcuno sarebbe andato a prenderli. Ma spesso non viene nessuno e i giorni diventano settimane e le settimane mesi e i mesi anni. Non materialmente, ma guardando le loro facce, una settimana per loro sembra un anno. E loro non sanno perchè. Nessuno spiega loro il perchè. Sembrano i vecchi manicomi. All'epoca i manicomi erano posti in cui rinchiudere i soggetti socialmente scomodi e i "morti prematuri". Alla fine, ogni anima persa si confondeva e si perdeva in ogni altra. Tutti finivano per marcire in quei posti come carne rancida. Anche perchè tutti sapevano che, folli o meno, una volta entrati, non c'era possibilità di uscire. C'è qualcuno triste appena. C'è qualcuna che cessa di parlare per la ristezza e la depressione. C'è qualcuna appena rassegnato rimproverato bonariamente da qualcun'altro, in attesa di un baratro psicologico. E c'è anche qualcuno che è entrato in corsia con le proprie gambe e, qualora riesce ad uscirne, non cammina più. Gambe in Stand By, permanente o meno. C'è sempre qualche infermiere antipatico che guarda l'orologio, in attesa della fine del proprio turno, e c'è qualche altro infermiere che appare come una persona allegra, anche se poco consapevole di ciò che avviene attorno. E poi c'è il medico di turno: il più delle volte un vecchio uccellaccio nero, sempre intento a volare in cerchio, alla ricerca di qualcuno con cui prendersela. Ti ci vorrebbe una carabina. Punti, miri e bang. Uccellaccio nero fatto fuori. E poi bang, bang, bang. All'impazzata, sui letti ove riposano dei quasi cadaveri. Nessun gesto di cruderltà, ma solo di comprensione, quasi di dolcezza. E ti sostituisci ad un presunto Dio, che dolce più di te non è, senza avere la pretesa di somigliargli o sostituirti a lui, semmai esistesse. Nel tuo piccolo mondo di piccole iene, anche il sole sorge solo se conviene. Fra piccole iene solo se conviene. Mia piccola iena solo se conviene. Uccide ma non vuol morire. Uccidi ma non vuoi morire...
|