Nick: `Luk4s` Oggetto: re:Orgoglio e Dignità Data: 6/3/2003 12.23.0 Visite: 26
Tu ultimamente nelle definizioni riesci proprio bene. Il leggere testi scientifici ha di certo un riverbero positivo sulla tua capacità analitica. Però c'è da dire un pò di cose: anzitutto, a volte, la dignità viene meno come EFFETTO, e non come causa di qualche problema. E stesso discorso vale anche per la solitudine, ovviamente. Il fatto di avere o no il pezzo di pane accresce o diminuisce le possibilità che si possa innescare un processo di lesione della dignità (chi non ce l'ha il pezzo di pane è più difficile che molli da sè la sua dignità). E' idiota ridere di loro, perchè, in qualche modo, non artefici della loro perdità di dignità. VVVRUUUUMMMMM... alzo la tapparella della stanza, stamattina niente lavoro. Seconda cosa. L'orgoglio che hai descritto è l'aspetto socialmente deteriore dell'orgoglio. L'orgoglio può essere considerato pure amore per le proprie creazioni, per il proprio modo di camminare, per la propria voce. A volte impedisce di comunicare, quando si configura come "tenere il punto"; altre volte invece stimola la creazione, ti fa piacere, e anche interagire con successo. Amen. Lukas. |