re:gli ultras

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Nick: MosFerarum
Oggetto: re:gli ultras
Data: 14/5/2005 14.49.23
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aggiungo che non credo di aver detto luoghi comuni, dato che a me sembra invece che la maggioranza delle persone non la pensa come me. almeno, io sento invece soprattutto parlare di "pochi che rovinano il calcio"; "il tifo è una fede" etc etc.

anche a giudicare dai capitali che si investono nel calcio e che non avrebbero ragione di circolare, se non perchè il calcio stesso ha un gran seguito, credo di essere invece in netta minoranza... non ho mai sentito nessuno fare il discorso che ho fatto, se non mio padre che quando allo stadio ci andavo regolarmente, mi fece questo ragionamento, per cui ero solo io quello che dava qualcosa (biglietto, tifo etc) ma loro che mi davano? mi invitava inoltre a non fare ciò che fanno gli altri solo perchè lo fanno in tanti, mi metteva in guardia a non farmi trascinare, a ragionare con la mia testa...

e tuttavia da sportivo che ha praticato lo sport anche a livello semi agonistico, dico che una cosa è lo sport, un'altra sono gli interessi che ruotano intorno al mondo dello sport. vorrei che qualcuno mi spiegasse, ad esempio, perchè nel rugby non è necessario muovere centinaia di agenti per ogni partita. lo sport per me è agonismo, spettacolo, sfida, impegno, crescita. tramite lo sport si impara il lavoro di team, e che il sacrificio personale può dare dei risultati importanti, ed è bello anche ammirare la tecnica del singolo atleta, o le geometrie che riescono a applicare i giocatori di una squadra. poi, ogni atleta ha una vita privata rispettabilissima... ma divinizzare un giocatorino del cervia, vedere un manifesto che pubblicizza la discoteca x che avrà ospite il giocatore y... quello è solo spettacolo, non sport!