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Nick: micetta73
Oggetto: AMEN
Data: 18/5/2005 2.5.51
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consiglio questo bellissimo film di costa gavras,davvero fatto bene, montaggio elegantissimo, ,usato proprio a scopi narrativi e per creare delle figure retorike e amaramente ironike. delicatissimo nel raccontare, non si vede particamente nulla di esplicito come si è semrpe fatto in questi casi, asprissima denuncia nei confronti della kiesa cattolica di quegli anni, interpretato benissimo, questo film è un pretesto per raccontare la storia dal punto di vista di un tedesco vittima delle circostanze ke cerca di fare l'imposssibile grazie all'aiuto di un giovanissimo e devotissimo padre gesuita, di famiglia nobile e "assistente al trono pontificio".gavras ha un modo di usare le immagini davvero insolito, e usa una delicatezza decisamente mediterranea nel trattare con estremo rispetto, secondo me molto + di quanto non abbia fatto spielberg , ke per carità è un genio, ma è stato molto + violento nella sua realtà.paradosslamente gavras, pur essendo greco riesce ad esprimere una delicatezza incredibile, ma al tempo stesso, da buon greco appunto, riesce a far sentire l'inevitabilità della tragedia. la tragedia ce la si sente nelle ossa, anke il linguaggio parlato ke utilizza, definendo le vittime "unità"... la sua tragicità. e in questo è davvero un grande maestro la trasmette con i racconti delle scene viste dal kimico protagonista,ke si immedesima, ke cerca di fare il possibile, ke non smette di sperare fino all'ultimo, finkè ce la fa.è anke un film sulla fede, su quella vera ke non ha niente ake fare con la carica ke uno ricopre, anzi gavras fa capire ke la fede è davvero un sentire ecumenico, e ke molto + spesso è un semplice fatto di coscienza umana.
davvero ve lo consiglio ad okki kiusi
