Nick: Franti Oggetto: La Storia Data: 14/3/2003 12.44.30 Visite: 44
Domani sera...."La Storia". Festa miezz' i cafun'. Quarantenni scambiste, zasse di Marcianise, chiattilli casertani, quello che si è sparato e si è salvato, Antonio col suo BMW, Annamaria e quell'altra che sembra la figlia di Fantozzi, quella che gli puzza il fiato, Pietro, le due polacche. Che bell'ambientino trash. Cameriere, cortesemente, a me tutto senza latticini, eh. Sono allergico. Pietro, mesci dell'altro vino per cortesia. Caciù, non te la pigliare, ma non so se Annarella verrà. manca pure M. credo. Caciù, però le due pizzette andremo sempre a mangiarle, vero? E io e Pietro ti vedremo sputare i cornicioni. Che schifo con tutti quei frammentini a terra. Però fai ridere, sai? Sei un carnalone. Come Pietro. E sei pure cannaruto. Solo la parte centrale della pizza mangi! E poi Pietro ti chiederà un pompino dalla puttana. Ma nona Caserta. A Napoli. A Napoli le puttane si trattengono fino alle 5. A Caserta no. A parte Marcella, a Caserta pure le troie sono provinciali. E tu, caro Caciucco dirai, tutto mbriaco: "Uagliù, ve vogl' bene, nun me ricit' nient', ma nun c'ha facc'! N'copp 'o Bene e mammà vò giur'! Accumpagnatem' a casa e pigliatv' a machina ja!" E noi rifiuteremo. Non ce ne fotte un cazzo del pompino. Certe cose è bello farle assieme Caciù, un tutt'uno che, almeno per una notte, nulal e nessuno potrà separare. Tu lo capirai in ritardo e...ci inviterai per il giorno dopo a mangiare a casa tua. Roba paesana, dirai, Vi sveglio io Uagliù. E noi ti sorrideremo. Telefonerai e ci sveglierai. Ma per dirci che devi andare a mangiare da nonna. Ma pure questo fa parte di noi. A domani amico mio Caciucco. A riman' Pietro Neverland. M'arraccumann'. Vittorio EManuele |