Nick: eCce|-\oM Oggetto: Ai NO alla vita, le astensioni Data: 24/5/2005 16.3.14 Visite: 142
Auguro a tutte queste persone di non avere mai un loro caro malato di sclerosi amiotrofica laterale o nel caso in cui dovesse avvenire di poter liberamente e con tutta coscienza rinunciare alle opportunità che un protocollo di ricerca sulle staminali consente. vi allego una piccola storia che mi ha passato mia sorella per farmela leggere. fate altrettanto, forse vi aiuterà a conoscere meglio questa realtà! Perché la legge 40 mi riguarda personalmente: La mia migliore amica è ammalata di sclerosi laterale amiotrofica Sono di: Gorizia Questa è una piccola storia, la piccola storia di un grande amore. Ci siamo conosciute a 16 anni e abbiamo fatto tutto insieme, la scuola, le amicizie, la patente, la maturità, il lavoro... Lei era bellissima, sempre attiva, piena di vita, di allegria, con tanta voglia di fare esperienze sempre diverse. Si andava a ballare fino alle 6 di mattina, si rideva, si cantava, si andava in bicicletta, in palestra, al mare; e poi, come a volte succede, ci siamo allontanate per 6 lunghi anni. L'ho ritrovata due anni fa. Ha 34 anni. Seduta, immobile, non riesce a parlare, ha bisogno di essere aiutata a mangiare, a lavarsi, a vestirsi. Non si muove più, non ride più. E' sempre la stessa persona ma non lo è più. Mi guarda, qualche volta sorride, io la bacio, le accarezzo le mani, le compro regali che nessuno più vedrà, le racconto sciocchezze e sto con lei. Vicino. E dentro urlo, sono arrabbiata, anzi furibonda, vorrei spaccare questa gabbia che la imrpigiona e riportarla a ballare di nuovo, lei che è lì immobile, che non balla più, anche se noi insieme balliamo ancora, come se nessuno ci guardasse............ Puoi contattarmi scrivendo a: monicabraida@yahoo.it
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