Nick: Bisturi Oggetto: IO e il REFERENDUMM Data: 6/6/2005 23.38.0 Visite: 154
sono anni ormai che vivo professionalmente le scelte delle persone in tema di malattia, ragion per cui questo referendum mi ha interessato maggiormente, pur avendo un'opinione critica circa i referendum, in quanto la volontà politica di un popolo si esprime attraverso i cittadini che elegge e che manda a legiferare. su questo referendum sono maggiormente critico in quanto a causa della complessità e delicatezza delle tematiche in discussione non mi sembra che il popolo possa esprimere una scelta ponderata sulla base di una perfetta conoscenza di ciò di cui si tratta, vi assicuro difficile anche per le categorie professionistiche che vi operano. comunque sia proprio per questo motivo mi sono deciso a votare, e ad esprimere quattro sì, per il semplice motivo che proprio perchè il tema è scientificamente, eticamente e socialmente complesso, mi sembra opportuno che torni ad essere discusso alle camere con il rispetto democratico per la minoranza, ma in questo caso anche per il singolo individuo. sono convinto che l'embrione è vita nel momento in cui la fusione fra l'ovocita e lo spermatozoo da luogo alle prime meiosi, e considero vita anche quella di un portatore di handicap (pensate che un minorato ha vinto un premio nobel sviluppando teoremi astrofisici sul big bang utilizzando il software con la bocca, perchè il resto del corpo è un vegetale, e penso abbia gioito di quel momento e si sia sentito un dio, ma non un dio minore). e io gli sono grato e per questo penso che, un domani, frenerei la mia compagna se volesse distruggere il nostro embrione, perchè malato. non dobbiamo sostituirci alla natura, ma ciononostante la scienza, la ricerca devono andare avanti e chi scegli la fecondazione è degno del mio rispetto come chi sceglie l'adozione (per me questo un pò di più). comunque ognuno può avere un proprio pensiero, ma l'importante è manifestarlo e non tornare indietro di secoli come a volte la chiesa ufficiale si ostina a fare con le sue pecorelle. anche votare no ma votare.
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