Nick: spinster Oggetto: re:sono indignata Data: 24/6/2005 14.23.7 Visite: 36
Performance come "La giornata dell’orgoglio pedofilo" come si conciliano con il trauma subito? E ci sono pedofili che teorizzano e difendono ‘l’amore per i bambini’ rifacendosi all’antichità… Per prima cosa mi piacerebbe che non si parlasse di pedofilia, dal greco pedos filos- ovvero amore per i bambini-, ma di pedofobia. Perché di amore verso i bambini non ne vedo affatto, vedo solo un abuso sessuale da parte di adulti che fanno far loro esperienze che non sono in grado di contenere a livello emotivo e cognitivo. Per quanto riguarda l’antichità, si tratta di un’attenzione del maestro verso colui che doveva crescere ed educare, che poteva sconfinare anche in un’educazione di tipo sentimentale e sessuale, legata ai sensi. Si potevano dunque stabilire degli amori tra insegnante e allievo in un contesto culturale, quello dell’antica Grecia, che riconosceva all’Educazione una forma di sacralità e che considerava anche l’eventualità di rapporti legati al contatto fisico. Ma erano dinamiche, queste, che nulla avevano a che fare con l’estorsività e la violenza adoperata dal pedofilo. Soprattutto, da allora, ci sono stati profondi cambiamenti culturali e di costume, ci sono state innumerevoli prese di coscienza che hanno conferito a determinate realtà il loro giusto peso e il loro giusto valore stralcio di un'intervista a maria rita parsi psicoterapeuta
|