Nick: DanyMasca Oggetto: Revan KattivaccioComunist Data: 29/6/2005 15.13.1 Visite: 16
Da il mattino 29/06/2005 Nocera Inferiore. É lo sfruttamento sessuale il leit-motiv del turpe commercio di essere umani messo assieme da gente che non disdegna di chiamare - come emerge dai verbali - le povere ragazze «vitelline» o di sequestrarle in casa per costringerle ad avere rapporti sessuali. Si tinge di particolari sempre più foschi l'organizzazione capeggiata da Franco Amodio. Imprenditori, avvocati, impiegati, politici, tutti erano interessati alle ragazze dell'Est Europa come badanti, meglio se pure disponibili a fare sesso, e c'era pure chi richiedeva espressamente di convivere. In un caso, per una villa ad Ischia, Amodio tratta una ragazza bulgara da mandare lì a lavorare. Una bella donna che interessava anche uomini politici locali, visto che era «come la Cucinotta». Amodio parla pure delle preferenze del "mercato", spiegando che "le polacche" valgono più delle "bulgare", perché più difficili da gestire; e aggiunge che quando le donne sono poco attraenti l'unica possibilità è di avviarle al lavoro. C'è chi come Zarrillo preferisce, invece, russe e lituane e non vuole le polacche e viene rimproverato da Amodio di voler solo «fare sesso» con le ragazze. Sempre il vecchio Amodio assicura a Pier Paolo Pastore che potrà percepire da un tale Antonio di Battipaglia ben 200 euro in cambio di una ragazza, perché questa «ha voglia di fare l'amore». Ancora una volta il patron dell'organizzazione parla dell'opportunità di avviare al lavoro le donne nei locali notturni dove gli «italiani idioti» si accontentano di «toccare» e pagano. Parlando poi della clientela di Nino Parlati, Amodio dice di aver collocato una donna presso un «vecchio guardone», precisando che questi «guarda ma non la tocca». Amodio riceve perfino ordinazioni per addii al celibato. I più frenetici a parlare di sesso sono gli avellinesi.Rosanova (responsabile della succursale avellinese della gang) dice di avere con sé una "vitellina" con «la taglia di Jessica, 40-42». In altra occasione Cecere afferma di aver restituito ad Amodio una ragazza che piangeva sempre perché non voleva avere rapporti sessuali contro la sua volontà e questi gliela aveva "cambiata" con un’altra. Una sorta di formula soddisfatti o rimborsati. Rosanova discute con una donna, in un'intercettazione telefonica, di voler avere ragazze «disposte a fare l'amore, a fare lo strip a allisciare un poco», ordina ad Amodio la "fornitura" di donne disposte alla "convivenza" e parlando con un altro dice di aver rispedito in Russia una ragazza che "non voleva" andare a letto con nessuno. C'è pure chi riesce a trovare la forza per protestare. Una russa viene mandata come cameriera in casa di un avvocato, il quale vuole a tutti i costi avere rapporti sessuali con lei: la ragazza protestò con il suo "collocatore" perché aveva pagato 600 euro per trovare un lavoro e non per essere messa a «fare la zoccola». Bè ditemi voi mo ki so gli sfruttati e ki gli sfruttatori!!!
PS:TOTTINA E' FIORENTINA!!! E che te lo dico a fare! |