Nick: DOCTOR666 Oggetto: re:Fitoterapia Data: 25/4/2003 19.13.29 Visite: 28
la propoli non è un'erba, bensì un prodotto naturale delle api, che utilizzano per rivestire e difendere l'alveare, si è scoperto avere attività curative nelle infiammazioni delle vie aeree superiori, in alcune dermatiti, nella febbre, etc. io ho riscontrato che è risolutiva nel trattamento dell'afte orale (piaghette estremamente doloranti) ------ i farmaci di sintesi risolvono molte situazioni, ma molto spesso agendo sul sintomo, non sempre sulla causa, inoltre molto spesso portano problemi al fegato, ai reni, al cuore, ai vasi, al sistema immunitario stesso; gli stessi problemi li possono dare le erbe, che comunque devono essere metabolizzate dal nostro organismo ed escrete, con interferenza su meccanismi biochimici non sempre prevedibili. conclusione: la medicina omeopatica applica un principio inverso alla medicvina ufficiale allopatica: similia similibus curantur, cioè curare la malattia con la causa stessa della malattia, ma in percentuali non tossiche, ma tali da permettere che l'organismo impari a reagire da solo sulla malattia. per me è un concetto terapeutico molto più avanti di quello attualmente fortemente imposto dalle case farmaceutiche delle quali la classe medica è intellettivamente suddita. la ricerca attuale ha visto che la stragrande maggioranza delle malattie sono dovute all'incapacità da parte dell'organismo di difendersi da queste, per un esaurimento dei sistemi antiossidanti scavengers, che sono enzimi che utilizzando vitamine e minerali quali il selenio, il vanadio. il rame, il molibdeno, lo zinco, le vitamine A,C,E, B, i folati, l'ac. nicotinico e pantotenico, divorano letteralmente tutte quelle molecole potenzialmente dannose per l'organismo, così come fanno gli anticorpi e i globuli bianchi per cellule più grosse. quindi cominciamo ad interessarci dei principi della medicina naturale, perchè in noi ci sono potenzialità non espresse, in grado di tirarci fuori da molti problemi.
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