Oggetto: LA GUERRA DEI MONDI
Data: 5/7/2005 1.17.53
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Ok, trama scontata, ma il genere permette poche variazioni sul tema, finale ricompositivo banalotto, nella tragedia generale, il padre ritrova il figlio e dimostra a sua moglie e alla sua prole che non è un buono a nulla. Ma al di là di questo io ho letto una chiara metafora della guerra mediorientale (iraq, afghanistan, palestina), in molte città irakene, che sono state letteralmente rase al suolo, gli aerei e i missili statunitensi non devono essere apparsi molto diversi dagli, apparentemente invincibili, alieni invasori del film. E come non pensare ai kamikaze quando all'interno del mostro tom cruise afferra la cintura di bombe a mano ed è pronto a immolarsi per la causa? Una dimostrazione che i rimedi estremi sono leciti quando la situazione lo impone. A finale io ci leggo il seguente messaggio: l'umanità è una e i "mondi" che non riescono a trovare altra strada che la guerra dovrebbero comprendere che ci sono molte più cose che ci uniscono, rispetto a quelle che ci dividono.
Ma può pure essere che mi sbaglio.
patrioti, comunisti e partigiani
