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Nick: °°Night°°
Oggetto: La notte.... quella notte.
Data: 6/7/2005 4.25.27
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...il cuscino è ankora umido.
li dove la mia faccia ha cercato di riposare ma non ha mai smesso di essere bagnata..
...quegli okki pesanti, ke non riuscivano a kiudersi talmente delle lacrime ke stavano riuscendo a versare... e li tu vicino a me, ke ogni tanto passavi la mano sul mio viso... ma ke io fugacemente avevo prima asciugato. Si forse l'avevi capito ma rimanevi zitta.
Non sai cosa era.
...dolore, tristezza, odio, malinconia, rabbia... non riuscivo a capire cos'era.... capivo solo ke non riscivo a dormire.. sentivo i rintokki della campana, il tempo passava e rimanevi li sveglio. Li, dove nn volevi stare, dove avresti voluto lasciare solo il tuo solco sul letto e sparire nella notte... il tempo passava, non vedevi l'ora ke apparisse il sole per finalmente uscire da quella stanza.
...una notte ke sarebbe dovuta essere da sogno si è poi trasformata in un incubo...
Quasi imprigionato.
E non smettevo di pensare a te...
...al tuo modo di essere, al tuo modo di comportarti, a come mi trattavi ed a quello ke veramente provavi.
Io avevo intuito quello ke veramente provavi, ma per l'appunto l'avevo solo intuito, tu forse non me l'hai mai dimostrato, io l'ho sempre dovuto capire. Capire la tua timidezza, capire le tue paure... ma alle mie ki ci pensava, ki si fermava ad asciugare le mie lacrime. Tu eri li ma rimanevi sempre immobile ed in silenzio. Si forse a volte facevi qualkosa... ma sorridevo sulla tristezza di quei gesti cosi' inutili... Cerca di kiudere gli okki... bha.
Io sono stato sempre fregato dalle illusioni... adesso non vorrei kredere ke quello ke io ho creduto fossero i tuoi sentimenti si rivelassero solo illusioni. Non mi fido... sai bene ke io sono cmq una persona gia ferita in passato.. e forse dopo tanto tempo se sono ankora qua un motivo ci sara'... e dopo tanto tempo io cerco ankora di fidarmi dei tuoi presunti sentimenti... dico presunti perke' ti ripeto non me li hai mai dimostrati esplicitamente, non mi hai mai dato tutta te stessa.
Forse quella notte avro' sbagliato a fare certe cose... ma forse quegli errori mi hanno fatto meditare... mi hanno fatto meditare tutta la notte fino al mattino...
Ho bisogno di riceve conferme gesti testimonianze ma soprattuto ho bisogno di ricevere amore, quell'amore ke tu hai tanto terrore di dare... ma io non capisco. PERKE? cosa devo fare di piu... dici ke il problema non sono io.... ma allora?
Io non voglio buttare tutto al vento, non voglio bruciare quello ke ho provato, io non voglio mollare.
Non constrigermi a farlo.
Se io dovessi pensare razionalmente a come sei ed a come ti comporti, se dovessi applicare delle regole razionali, se dovessi perdere di vista le mie illusioni ed i tuoi presunti sentimenti... io forse non sarei piu qui.
"Sono stato gia accompagnato due volte alla porta ed io con il cuore tra le mani sono uscito e sono andato a rinkiudermi nel mio dolore da solo. Adesso conosco gia la strada... mi avvicino verso la porta e la kiudero' ditro di me"
Basta la tua voce. Dovrai dare l'ulro piu forte ke io abbia mai ascoltato per farmi girare.
Io me ne sto andando, non dovrei pregarti, ma ti prego butta quell'urlo e non farmi aprire quella porta....
...
