Oggetto: NON VEDO L'ORA
Data: 11/5/2003 19.14.50
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Non vedo l'ora che arrivi l'estate
e tutti voi
ve ne andiate a fare in culo sulle spiagge
Ah che gaudio e che delizia
le città svuotate dela vostra presenza
mentre ve ne starte tutti ammucchiati
con una densità di 4.000 persone per m2
Ah già vi vedo
fra scalmanati che giocano a pallone
e ahimè vi ciaccano
bambini che urlano piangono
e fanno osceni castelli di sabbia
venditori di cocco che lanciano alto il proprio grido
mentre mettete i piedi
su mozzoni di sigarette, carte di gelati e assorbenti
sento già nell'aere
effluvio di creme solari
e mi commuove
vedo sottile il velo
sulla superfice del mare
di olio abbronzante e di pisciazza
e dal cuore si leva commossa
una speranza di pace
nelle città deserte
finalmente a misura d'uomo
mentre voi fate i puparuoli
credendo che così siete più belli
partite o prodi
partite in fretta
caricate le vostre macchine di osceni cappelli di paglia
di umide tovaglie da mare
di frittate di maccheroni
l'uomo saggio vi starà a guardare
augurandovi (da lontano)
BUONE VACANZE
