Nick: tupamaro Oggetto: Regalino dal Salvador Data: 22/7/2005 18.7.22 Visite: 77
Bien, In questa orgia mistica Salvadorena, vi invio un interessante reperto Mi e' capitato di leggerlo e sentirlo recitato (con variazioni) in differenti case di amici e conoscenti, e' come una preghiera pagana, legata molto al "meticciato" centroamericano (la raza), poi l'ho ascoltata nel testo di una canzone rap dei barrios. E' comune tra criminali di ogni risma, ma e' passata anche ai laici "politici"... Si recita soprattutto nel giorno dei morti, da queste parti festa particolare, mescolanza tra sacro e profano, celebrata con feste e banchetti nei cimiteri, e fuochi d'artificio e canti e balli. Insomma, da queste parti, dove la vita non vale pressoche' nulla, Santa Muerte e' piuttosto venerata.... A chi sembra tetro, con calma sostengo.... Eretico! Abrazos! Tupac Tradotta per Voi: "SANTA MUERTE Dedica speciale alla mia Santa Muerte, Per proteggermi e proteggere la mia gente, Per essere giusta tra le cose ingiuste, Per lasciarmi ancora per un tempo vivo, per darmi la forza di castigare al mio nemico, Per la benedizione al mio ferro, al mio polso fermo, Per mettere al lato mio un branco (jauria) di uguali e fedeli lupi. Sono pronto per Te, Santa madre, quando vuole, non ho paura Non voglio infastidirti, sono arrivato in questo mondo per rimanere, Rimanere nel ricordo delle mie due famigli, quella di sangue, e quella che si conosce nelle strade, il mio branco (Jauria), la mia gente, Che vive in solitudine, che anche conosca i suoi padri, non sa Cos'e' una famiglia in verita'. Tu apri i nostri occhi alla realta', dicono che morire e' risvegliarsi, e io non so, Non so se c'e' un cielo, o un inferno, Pero' l'unica sicurezza in questa vita sei Tu, L'ho capito, Ti ringrazio Santa Muerte, compio con la mia offerta, di ispirare, e di fare in modo che la mia gente capisca, Che Tu sei la porta verso la nuova avventura, Non so se quel che credo e' prodotto della mia pazzia, Pero' se vado io, per primo, con la Tua approvazione la' li aspetto, Per continuare ad andare, Rompete tutti i legami, ogni pregiudizio, se vi preoccupa il vostro corpo, limitatevi con i vizi, Risvegliarsi deve essere come cadere da un precipizio, Dove arrivare al fondo ti dai conto Che stai nell'inizio.... Dedica speciale alla mia Santa Muerte, Per proteggermi e proteggere la mia gente, Per essere giusta tra le cose ingiuste, Per lasciarmi ancora per un tempo vivo, per darmi la forza di castigare al mio nemico, Per la benedizione al mio ferro, al mio polso fermo, Per mettere al lato mio un branco (jauria) di uguali e fedeli lupi. Non ho paura ha guardarTi gia' adesso in viso, Santa morte, Non ho paura a seguirTi, gia', ora. Quando mi indicherai, e mi vorrai, Saro' pronto. Quando mi inviterai....." Suerte y abrazos, Tupac.
Io non so se Dio esiste, ma se non esiste ci fa una figura migliore |