Nick: Cyrano622 Oggetto: Italia colori suoni e... Data: 28/7/2005 11.10.31 Visite: 68
Stamattina mia madre mi sveglia alle 7:20, e in questo momento che si viene a fortificare l'affeto filiale. "Su sono quasi le sette e mezza accomapgnami al mercato" Superato l'istinto matricida ho acconsentito ad accompagnarla. E l'esperienza si è rilavata tutt'altro che spaicevole. Dopo sei mesi di astinenza l'immergersi nel chiassoso e colorato mondo dello shopping modello bazar mediorientale mi ha riportato ad uan primordiale dimensione di interazioen umana che da tempo latitava nel mio bagaglio di esperienze quotidiane. L'afa, il sudore, le granite e le grattachecche, il caffè che sembra crema di nocciola, i venditori urlanti e soprattutto le donne d'italica memoria e mediterranee proporzioni, discinte seminude e accaldate. Celestiale visione. Ma ciò che ha reso la giornata irripetibile e mi ha fatto rimpiangere di non avere una macchian fotografica meco, è stato un vecchio ambulante che, dall'alto dei sui settant'anni suonati, in canottiera bianca e con un calzino legato in testa a mo di fascia, ballava al ritmo de "Mueve tu colita" con tanto impegno, grazia e dedizione, da far invidia alla più sensuale delle animatrici da villaggio turistico. Viva l'Italia! "Non c'è scampo, non c'è speranza. Io sono quello che va nell'ombra il Cacciatore Nero." V. Hugo
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