Nick: Shamal Oggetto: re:Una questione etica Data: 2/8/2005 12.10.10 Visite: 11
È un bell'argomento, capita anche a me di pensarci. C'è stato un periodo in cui non lavoravo e, pur potendo permettermi una vacanza anche breve, pensavo "ma io sono sempre in vacanza" (che poi vacanza non era, visto che sbattevo la capa per trovare un lavoro) e non andavo d nessuna parte. Il problema è che tutti vediamo la vacanza o la compulsione allo shopping come qualcosa di gratificante, una specie di zuccherino per il cavallo. In qualche modo ho risolto: visto che d'estate si lavora molto (la concorrenza è in buona parte in ferie), rimango a lavorare; abituato a vivere in appartamenti piccoli, evito anche lo shopping non necessario. A parte le battute, condivido il tuo pensiero e mi vengono i ponfi leggendo le risposte a cavolo di chi gonfia il forum con argomenti da catechismo. |